Taglio legname nel comune, il CTU mette tutti d’accordo

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MONTAGNA BARGHIGIANA  – Per il taglio delle piante nei territori del demanio civico, si avvia a conclusione, dopo una mediazione del CTU (consulente tecnico d’ufficio) nominato dal Tribunale di Lucca, un contenzioso in atto tra ASBUC ed una cooperativa agroforestale (Il Picchio) che doveva eseguire il taglio di piante in alcune porzioni di terreno del demanio civico di Barga. La vicenda va avanti da circa un anno ed il contenzioso era nato circa il taglio di piante in una porzione del territorio montano barghigiano (nella particella 35). Alla fine, davanti al CTU in via telematica, si è arrivati ad una conciliazione che ha messo insieme le proposte venute dalle  parti e l’ASBUC  ha quindi deliberato  che, previo il pagamento  da parte della cooperativa ad ASBUC di circa 5 mila euro a saldo di quanto dovuto per il prelevamento di legname  per la particella forestale 23 e di oltre 10 mila euro a saldo del dovuto per la particella forestale 35, concederà alla cooperativa la proroga del contratto stipulato in data giugno 2018, appunto per la particella 35 che aveva dato il via al contenzioso; proroga fino al 31 agosto 2023 per consentire il completamento del taglio boschivo e l’esbosco attraverso teleferica. E’ stato deliberato anche di presentare una nuova dichiarazione di taglio a partire dal primo settembre 2021 e della durata biennale, adempimento che sarà a cura del direttore dei lavori (di cui Asbuc ha accettato la nomina di Pierangelo Biagioni). ASBUC ha anche deliberato di accettare la ripartizione dei costi della direzione dei lavori per la particella 35 e di accettare la compensazione delle spese legali tra le parti e di provvedere al pagamento del 50% delle spese al CTU.

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