BARGA -Tra i casi di positività al covid-19 registrati nel comune di Barga purtroppo c’è anche quello del Proposto di Barga don Stefano Serafini, a capo dell’Unità Pastorale di Barga, San Pietro in Campo e Sommocolonia. La positività di don Stefano, che presenta per il momento qualche sintomo e comunque fa sapere di affrontare il tutto con la fiducia di una veloce guarigione, ha però messo in difficoltà tutto l’intenso programma delle celebrazioni religiose che proprio in questi giorni e nei giorni a venire coincideranno con la settimana santa.
Peraltro, a causa dei contatti con don Stefano, si trova in quarantena cautelare anche don Luca Kostrzewa e dunque si è ulteriormente ridotto il numero dei sacerdoti a disposizione. Tra i primi eventi importanti proprio la celebrazione della domenica delle Palme e delle quarantore che a Barga cadono appunto in tale data. Ci saranno a svolgere le celebrazioni don Shyam, don Antonio Pieraccini ed anche don Giovanni Cartoni, arciprete di Fornaci, darà una mano., ma anche il diacono Marco Tomei e questo ha permesso di garantire quasi in toto il calendario anche se, per forza di cose, qualche evento è stato sospeso per il periodo dal 27 marzo al 4 aprile.
Verranno garantite tutte le celebrazioni in programma ad accezione della santa messa di Catagnana per la domenica delle Palme e non ci sarà nemmeno l’esposizione eucaristica in Duomo per le quarantore. In San Rocco a Barga lunedì 29 marzo resta confermata solo l’Eucaristia delle 17,30 e così anche per martedì 30 marzo.
E’ stata sospeso anche l’appuntamento del Venerdì Santo in Duomo delle 20 su “La passione e la morte di Gesù in croce” e per il giorno di Pasqua sono state invece sospese le funzioni religiose di Catagnana, Sommocolonia, Albiano e Pegnana, mentre resta in forse quella di Mologno.
Prima di chiudere ci preme augurare a don Stefano di superare davvero velocemente e senza particolari problemi la malattia ed a don Luca di uscire presto dalla quarantena.
Lascia un commento