Custodi degli alberi e del suolo: “Preservare gli alberi, laddove è possibile e informare la popolazione”

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BARGA – Lo chiede appunto il gruppo in difesa del suolo e degli alberi presenti sul territorio barghigiano che si rivolgono in particolare all’Amministrazione comunale.

La sensibilità verso l’importanza degli alberi e del suolo per la vita sulla terra sta crescendo rapidamente anche a Barga, come è testimoniato anche dalla nascita, nei mesi scorsi, appunto di un gruppo informale che si è chiamato Custodi degli Alberi e del Suolo. È un gruppo aperto che si propone di dialogare con tutti i soggetti interessati – con le amministrazioni, con le scuole, con le associazioni e con tutta la società civile – per stimolare l’avvio di una crescita collettiva riguardo al tema della biodiversità, del suolo e degli alberi che sono indispensabili anche per la nostra vita.

A proposito di alberi – ci dice in proposito la portavoce Maria Elena Bertoli –  è vero che a Barga abbiamo ne abbiamo molti, ma bisogna dire che proprio gli alberi, e in generale il verde, sono una delle fondamentali ricchezze di Barga: per questo motivo riteniamo che sia molto importante tutelarli e abbatterli solo laddove ciò si renda necessario per precisi e trasparenti motivi. A questo proposito, abbiamo visto che nei giorni scorsi sono state tagliati alcuni alberi nel giardino della scuola primaria di Barga e si sente dire che verranno tagliati anche tutti gli altri. Sarebbe importante, a nostro avviso, che la popolazione venisse informata sulle ragioni di questi come di altri eventuali tagli e che si potessero trovare soluzioni per non intaccare il patrimonio arboreo del nostro comune. Come Custodi degli alberi e del suolo siamo disponibilissimi a collaborare con tutti per questi scopi.”

Commenti

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  1. Non solo controllo sui tagli ma anche sulle potature selvagge e fuori stagione fatte da ditte incompetenti

  2. Benedetta Treves


    Veniamo in Garfagnana per respirare nelle vostre foreste!! Se le abbattete non verremo piu’. Abbattere alberi per venderli alle centrali a biomasse e’ un crimine.

  3. Alice nel paese degli ottusi


    Che delusione! Strade comunali, piazze e marciapiedi malmessi, pieni di buche e sporchi, non solo per inciviltà, ma per totale mancanza di cestini portarifiuti; tombini non sigillati bene e rumorosissimi al transito incessante di mezzi, interventi perlopiu fatti in fretta e furia da inesperti tantochè dopo brevissimo tempo il problema si ripresenta tale e quale, il poco verde pubblico rimasto trascurato nella manutenzione ordinaria del taglio erba….. In compenso ogni anno si spreca denaro pubblico per effettuare potature che un contadino inorridirebbe solo ad immaginare.
    MA SI TAGLIAMOLI TUTTI AL CALCIO GLI ALBERI ALMENO LA SPESA E’ UNICA…!
    VERGOGNA


  4. E brava Alice ed agli altri commentatori con cui concordo pienamente.
    Vorrei porre una domanda a chi amministra il bene pubblico: avete mai visto nei giardini privati piante potate o meglio “violentate” come fanno le ditte a cui affidate il NOSTRO verde? Perchè non date incarico a quelle stesse ditte di ridurre così le piante dei VOSTRI giardini?
    E poi continuiamo pure a tagliare alberi…ci servirà tanto tanto legno per costruire bare data l’ostinata perseveranza nel distruggere il nostro pianeta!

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