Una zona di bassa pressione attualmente sulla Spagna tenderà a muoversi verso nord-est facendo affluire sulle nostre zone aria umida e mite e richiamando sull’Europa settentrionale aria gelida attualmente presente sulla Russia. Mentre sulle nostre zone si registreranno piogge, anche in montagna, sul Nord Europa sono previste tempeste di neve; segnatamente in Olanda, parte del Belgio e nord della Germania.
A partire da domenica sera le temperature torneranno a scendere di 6 o 7° e lunedì mattina la neve farà di nuovo la sua apparizione in montagna oltre i 1400 m. Il tempo resterà compromesso fino a metà settimana mentre a partire da giovedì, ma su questo ci aggiorneremo, un promontorio di alta pressione con aria più mite potrebbe garantire qualche bella giornata dal sapore primaverile. Attenzione però, perché l’inverno non è finito e le carte mostrano per l’ultima decade del mese una possibile nuova irruzione di aria gelida.

Sabato 6 febbraio: al mattino alternanza di nubi e schiarite, ma tendenza al peggioramento con cielo nuvoloso a partire dal pomeriggio. Prime precipitazioni, piovose anche in montagna, durante la notte
Domenica 7 febbraio: giornata compromessa con precipitazioni possibili per tutto il giorno. Pioggia anche in montagna, ma tendenza a calo della quota neve nella sera e durante la notte su lunedì.
Lunedì 8 febbraio: ancora giornata nel complesso compromessa con un possibile temporaneo miglioramento al mattino ma nuove piogge tra pomeriggio e sera. Neve oltre i 1300 m di quota