BARGA – L’Associazione Amici del Cuore della Media Valle del Serchio vive con grande preoccupazione la situazione contingente di difficoltà che investe le attività cardiologiche a causa delle carenze di organico medico. E’ questo problema, ormai da molto tempo, il male oscuro della nostra Sanità, più in generale a livello nazionale per errate programmazioni, ed ancor più evidente nelle zone marginali come la nostra, di recente messe a dura prova anche dalla pandemia Covid che ha aggravato i disagi. Le difficoltà complessive ad erogare prestazioni, con allungamento delle liste di attesa per le attività ambulatoriali, nonché il ritardo nella consegna dei referti e la chiusura delle attività di Riabilitazione cardiologica ci preoccupano fortemente.
La riorganizzazione dei Servizi, la razionalizzazione ed il contenimento della spesa imposto dal Servizio sanitario nazionale e regionale negli ultimi 10 – 20 anni ha fortemente condizionato alcune realtà, in particolare e non solo, nella branca di specialità cardiologica che è la ragione d’essere della nostra Associazione. Vogliamo sottolineare che all’inizio del 2011 è stato chiuso il Reparto Utic-postUtic, instituito nella Valle nel 1990, e ricovero dei pazienti affetti da cardiopatia acuta nel Reparto di Medicina, in pratica ripristinando una situazione organizzativa indietro di trenta anni. A questa situazione di importante disimpegno sanitario nell’area specialistica di ricovero, è seguito ed in parte scaturito un declino delle prestazioni cardiologiche ambulatoriali nei due Presidi di Barga e Castelnuovo Garfagnana fino allo stallo di questi ultimi mesi, in cui i pazienti di questo comprensorio sono costretti per controlli cardiologici di routine a spostarsi presso gli ambulatori della U.O. di Lucca od a rivolgersi a studi privati a pagamento.
L’Associazione venuta a conoscenza di questa critica situazione dalle rimostranze di cittadini ed associati, si è attivata presso gli organi competenti per promuovere una soddisfacente e tempestiva risoluzione delle carenze. Abbiamo inviato una lettera alla Responsabile dei Presidi Ospedalieri Dr.ssa Maielli e per conoscenza al Sindaco di Barga per sollecitare il Presidente della Articolazione zonale della Conferenza dei Sindaci.
E’ stata convocata urgentemente una riunione per l’analisi della situazione e per richiedere interventi alla Direzione Generale, in tal senso ci è stato comunicato che un incontro fra le parti è fissato per martedì prossimo a Pisa.
La nostra Associazione, che da quasi 30 anni è presente sul territorio con attenzione e passione per vigilare sull’efficacia ed efficienza delle attività cardiologiche nell’interesse della salute e della qualità della vita dei cittadini, nel confermare la vicinanza alle persone in difficoltà, affianca la Conferenza dei Sindaci e sollecita la Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria ad intervenire con tempestività e risolutezza. In attesa di riscontri positivi, gli Amici del Cuore manterranno alta l’attenzione e si riservano ulteriori iniziative volte a garantire il livello necessario di prestazioni qualitative e quantitative.
Il Presidente Fabrizio Da Prato
Tag: ospedale di Barga, cardiologia, attività cardiologiche, riabilitazione cardiologica, amici delcuore
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