Ci apprestiamo a vivere giorni decisamente movimentati per quanto riguarda l’aspetto meteo sulle nostre zone.

Dapprima avremo molta pioggia ovunque, anche sulle cime dell’Appennino; successivamente (sabato) un nuovo calo della quota neve fino intorno ai 1200-1300 m; fino ad un miglioramento previsto per domenica, ma con un calo netto delle temperature ed il ritorno delle gelate estese e persistenti ovunque.

Tra venerdì e domenica sera si perderanno 7-8 gradi per effetto di una nuova offensiva dell’aria artica da nord. A medio termine, e saremo a metà della prossima della settimana, le temperature miti con qualche bella giornata sembrano volerci tenere compagnia, ma siamo veramente troppo lontani e dovremmo assolutamente riparlarne nell’aggiornamento di domenica pomeriggio.

Venerdì 22 gennaio: tempo perturbato con piogge sin dal mattino in intensificazione nella seconda parte della giornata. Stante il forte vento di Libeccio le precipitazioni saranno abbondanti e persistenti. Pioverà fino sulle cime dell’Appennino con conseguente riduzione del manto nevoso presente. Temperature minime stazionarie, massime intorno agli 8-10 gradi
Sabato 23 gennaio: al mattino sarà possibile avere una breve tregua dalle precipitazioni, ma con il passare delle ore tornerà a piovere fino intorno ai 1200-1300 m mentre la neve tornerà a cadere alle quote superiori. Temperature massime in lieve calo.
Domenica 24 gennaio: tempo asciutto sin dal mattino e tendenza a schiarite via via più ampie. Il vento ruoterà dal nord annunciando l’arrivo di aria più fredda in quota. Al pomeriggio non si esclude qualche temporaneo addensamento. Molto freddo alla sera con nuove gelate e temperature minime nella notte di lunedì intorno ai 4-5° sotto zero