Lavori all’ospedale e parcheggi occupati dai cantieri. La UIL FPL: “Serve alternativa”

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CASTELNUOVO DI GARFAGNANA – “Il sindaco di Castelnuovo Garfagnana, Andrea Tagliasacchi, e tutte le Istituzioni devono farsi coraggio e tornare alla carica per ottenere un via libera temporaneo per usare il terreno incolto di fianco all’ospedale come parcheggio. Altrimenti con l’apertura dei cantieri indispensabili per la ristrutturazione delle sale operatorie sarà un vero e proprio caos. Quasi come accade oggi al San Luca di Lucca”.

A firmare l’appello è la segreteria della Uil Fpl Lucca, tramite Pietro Cascianie Andrea Lunardi. Una richiesta di intervento, alla politica e alle Istituzioni, prima che il problema diventi reale:

“Non serve una sfera di cristallo per prevedere che cosa accadrà a breve – proseguono -. Il cronoprogramma dei lavori di ristrutturazione delle sale operatore dell’ospedale di Castelnuovo Garfagnana prevedono infatti l’occupazione del parcheggio attualmente esistente, che conta una quarantina di posti auto, per fare spazio ai cantieri. Un’opera necessaria, essenziale per la salute dei cittadini e siamo molto contenti che finalmente possa vedere la luce. Ma questo non vuol dire che non si possano evitare disagi per lavoratori e cittadini perché esiste una soluzione di facile realizzazione e a costo zero, peraltro solo temporanea. I tecnici avevano infatti individuato un campo incolto, attiguo all’ospedale, che sarebbe stato facilmente raggiungibile con una piccola rampa. La cosa sembrava fatta”. E invece, come spesso accade, è arrivato l’intoppo burocratico. Perché il campo non ha certo un valore paesaggistico ma si trova di fianco a un antico convento. “E così la Soprintendenza per le Belle Arti ha negato la realizzazione del parcheggio. Crediamo che questa sia stata una decisione assolutamente contraria al buon senso. Il campo è incolto e non sarà assolutamente cementificato. Si tratta solo di adibirlo a parcheggio per auto per il tempo strettamente necessario all’esecuzione dei lavori per poi farlo tornare a essere campo, vuoto e senza mezzi, alla fine dei cantieri. Chiediamo al sindaco di Castelnuovo, alla Conferenza dei sindaci e a tutte le Istituzioni – concludono i rappresentanti della Uil Fpl – di tornare alla carica per ottenere questo piccolo via libera che certamente toglierà tanti disagi a cittadini e dipendenti. Si può fare con il campo Balilla, di fronte alle mura storiche di Lucca, e non in un campo incolto a Castelnuovo? Ci sembrano proprio due pesi e due misure”.

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