RENAIO – Continuano i disagi per la popolazione della montagna senza energia elettrica dalle ore 1 del 1 gennaio. Secondo il risponditore automatico di E-Distribuzione il guasto sarà riparato entro le ore 14 di oggi, ma ormai i posticipi per la conclusione del problema sono numerosi; l’ultimo era previsto per le 23,30 di ieri e oggi siamo appunto alla 14, ma in realtà non è dato sapere quanto il guasto, che sembra riguardare più punti della linea che scende dall’Appennino, è di non facile risoluzione in tempi brevi. Si spera comunque che entro la serata il problema possa essere risolto.
Non è facile fare p5revisioni, anche perché al momento sul territorio barghigiano non risulta ancora l’intervento di alcuna squadra di E-Distribuzione. Sembra che Enel abbia richiesto il supporto di squadre proveniente anche da fuori regione per intervenire su più punti del territorio della provincia di Lucca e di quella di Pistoia.
Per quanto riguarda il problema della montagna barghigiana, della situazione si è interessata l’amministrazione comunale che poi ha coinvolto anche la prefettura per cercare di risolvere un disagio che è vero ha riguardato e sta riguardando poche famiglie, forse una quindicina, ma il tutto in un territorio che va dagli 800 ai 1000 metri di altezza con quaranta centimetri di neve alle porte delle case e con grossi disagi dal punto di vista del freddo che ha accompagnato la giornata e la nottata di ieri in alcune case dove il riscaldamento funziona solo se collegato alla linea elettrica.
Provvidenziale ieri sera l’intervento in notturna del comune di Barga con in particolare l’assessore alla protezione civile Pietro Onesti che, dopo aver constatato che Enel avrebbe lasciato al buio ed al freddo la popolazione coinvolta anche per la nottata, è riuscito a rimediare qualche gruppo elettrogeno per servire alcune delle famiglie che ne erano sprovviste. Altre sono state raggiunte nella mattinata di oggi con altri gruppi elettrogeni che hanno permesso e permetteranno di riattivare almeno il riscaldamento . L’intervento della protezione civile comunale, supportata da un’elettricista, ha permesso anche di venire in aiuto ad alcune famiglie dove i generatori di corrente in dotazione non funzionavano come è avvenuto in Valdivaiana.
Il Comune è impegnato anche oggi nell’assistenza alle famiglie coinvolte ed è pronto ad intervenire per ripristinare i collegamenti alla corrente laddove è stato necessario creare bypass con i gruppi elettrogeni
Più problemi invece per servire la corrente al ristorante il Mostrico dove non è stato possibile intervenire con i gruppi elettrogeni normali visto che qui la corrente è a 380v.
Guardando altre località invece, tra le buone notizie, a Vallico Sopra, nel comune di Fabbriche di Vergemoli, la corrente è tornataverso le 21 ieri sera; a Gorfigliano dopo l’una di notte, ovvero 25 ore dopo il blackout. È andata meglio invece a Cascio dove il blackout è durato “solo” 12 ore.
Per Renaio, Carpinecchio, Valdivaiana invece, se tutto andrà bene il blackout potrebbe comunque sfiorare le 41-45ore…
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