L’ultima ricetta natalizia che vi proponiamo prima del Natale viene sempre dal patrimonio che ci ha lasciato la signora Anna Ori Castelvecchi. Fu pubblicata nello speciale di Natale del 1997 ed è dedicata ad un piatto tipico del giorno di Natale che si rifà alla tradizione di un tempo nelle famiglie di Barga e della campagna di Barga.
La ricetta è quella della Gallina in Galantina
Come sempre la ricetta proposta viene appunto dalla tradizione e si rifà proprio a quella che era un piatto di Natale di una volta, compreso l’utilizzo della materia prima.
Ingredienti: Una bella gallina, la migliore del pollaio, vari tipi di carne (magri di manzo e di vitello, prosciutto, lingua salmistrata), pistacchio, uova, parmigiano, sale, pepe, noce moscata.
La preparazione
Per il ripieno: si tagliano a striscioline o a piccoli dadi le carni miste, aggiungendo le uova, il parmigiano, sale, pepe, noce moscata quanto basta.
Per la gallina: si disossa la gallina cercando di non tagliare molto la pelle; poi la si riempie, ricucendo le parti che rimangono aperte.
Per la cottura: deve avvenire molto lentamente; si pone la gallina in un sacchetto di tela, insieme agli ossi tolti e agli odori classici (sedano, carota e cipolla). Dopo la cottura si pone fra due vassoi con un peso sopra, tanto da pressarla.
La “Gallina in galantina” viene servita fredda, tagliata a fette, con contorno di pisellini o spinaci al burro. Il brodo ottenuto è un ottimo consommé. E’ un piatto di gran lusso, bello a vedersi ed ottimo a mangiarsi.
Buon appetito!
Anna Ori Castelvecchi
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