Mentre stiamo scrivendo questo articolo un fronte freddo, collegato ad una zona di bassa pressione incentrata addirittura sulla Norvegia, sta interessando la Francia orientale, la Svizzera e sta iniziando ad abbordare le Alpi. Alcuni giorni fa, quando avevamo preannunciato la prima discesa fredda importante della stagione, le carte mostravano i Balcani come principali interessati; sapete benissimo che l’affidabilità delle carte oltre i 4-5 giorni é estremamente bassa ed infatti tutto è cambiato. L’aria fredda entrerà principalmente da ovest, dalla porta del Rodano per quella che, in pieno inverno, avrebbe potuto essere una configurazione da neve anche a quote molto basse.
Non si tratterà, lo diciamo subito, di niente di eccezionale ma un primo colpo battuto dal Generale Inverno che ci farà capire che la stagione avanza a grandi passi. Arriverà la neve in Appennino con accumuli che sulle zone esposte ad est potranno arrivare, se non superare, i 20 cm. Ci aspettiamo quindi accumuli non trascurabili al Passo delle radici, a San pellegrino, all’Abetone ed in generale in tutte le zone della nostra montagna oltre i 1200- 1300 m. Sarà favorito l’Appennino rispetto alle Alpi Apuane perché le correnti vireranno velocemente da est e, come sappiamo, queste correnti non sono favorevoli ad avere precipitazioni abbondanti.
Vediamo cosa accadrà in dettaglio nelle prossime ore.
Durante la giornata odierna godremo ancora di un bel sole, il fronte freddo continuerà ad avanzare verso est, l’aria fredda si butterà dalla valle del Rodano nel Mediterraneo e si scaverà un minimo di pressione proprio in corrispondenza della Corsica… Saremo intorno alla prossima mezzanotte; nel frattempo la nuvolosità sarà già aumentata da ovest e durante la notte e dal primo mattino avremo pioggia un po’ dappertutto e neve oltre i 1200-1300 metri. Durante la notte si attiveranno correnti forti da Nord-est fino a 50-70 km e raffiche più forti in montagna; nel frattempo il minimo depressionaria sarà scivolato velocemente verso sud collocandosi a metà strada tra Sardegna e Sicilia: saremo intorno alle ore 18 di venerdì.
Durante la notte successiva il minimo di pressione continua a scivolare verso sud fino a trovarsi, intorno all’ora di colazione di sabato, sulla Tunisia.in questo frangente il vento inizierà a farsi meno intenso fino ad una sostanziale calma nella serata di sabato.
A livello di temperature, a parte la sensazione di freddo acuita dalle raffiche di vento, non cambierà granché… Se guarderete i termometri delle vostre macchine per tutta la giornata di venerdì e per quella di sabato non noterete una grande variazione delle temperature. Questo perché il vento di caduta dell’Appennino, per effetto dell’attrito, tenderà a riscaldare l’aria. Tuttavia, non appena il vento si calmerà nella serata di sabato, l’aria fredda che si sarà accumulata alle quote medie precipiterà al suolo con forti gelate e minime intorno ai -3° nella notte su domenica e lunedì. Andrà meglio nei valori diurni ma l’aria sarà cambiata rispetto a questi giorni e si respirerà un’atmosfera invernale.
Un vero peccato non poter uscire di casa tra venerdì sera e sabato mattina per gli amanti della neve che si sarebbero divertiti moltissimo nelle zone sopracitate.
Due parole sul medio termine: ci attendiamo un possibile peggioramento da ovest con aria più mite intorno alla metà della prossima settimana ma ne riparleremo nell’articolo di lunedì.
Venerdi 20 novembre: avrà già iniziato a nevicare in montagna oltre i 1300 m con possibili fioccate portate dalle raffiche di vento anche a quote più basse… Non ci stupiremo di poter vedere un’imbiancata fino intorno ai 1000 m. Tendenza a cessazione dei fenomeni già dalla mattinata con ancora raffiche di tramontana.
Sabato 21 novembre: cielo sereno sin dal mattino e molto freddo. Ancora qualche raffica di tramontana nella prima parte della mattina, ma tendenza alla diminuzione con il passare delle ore. Nella notte su domenica gelate estese.
Domenica 22 novembre: cielo sereno fin dal mattino ma con forti gelate. Bella giornata di inizio inverno
Lascia un commento