L’inverno pare intenzionato ad iniziare nel migliore dei modi sulle nostre zone… Se già in un paio di occasioni le nostre montagne si sono ammantate di bianco, ecco che una nuova discesa di aria fredda da nord darà il via allo sviluppo di una zona di bassa pressione sull’alto Tirreno foriera di nubi, piogge e neve, anche a quote basse.
Il peggioramento arriverà in due fasi: la prima parte prenderà il via nella giornata di domani, martedì quando assisteremo ad un aumento della nuvolosità ed all’arrivo delle prime piogge tra pomeriggio e sera con neve a quote superiori ai 1000 metri. Durante la notte e nella giornata di mercoledì, ma tutto questo dovrà trovare conferme nell’aggiornamento dei modelli serali e soprattutto di domani mattina, lo spostamento della depressione favorirà l’attivazione di venti al suolo da nord-est che richiameranno aria più fredda dal catino padano.

Attualmente i modelli vedono l’isoterma di -2 -3 gradi proprio in corrispondenza dei valichi Appenninici, valori che favorirebbero la caduta delle neve fino a quote intorno a 5-600 metri, con possibili fioccate anche più in basso nel caso in cui la quantità di aria fredda fosse più importante. In questa situazione anche mezzo grado può fare un’enorme differenza e quindi la prognosi sulla previsione per la giornata di mercoledì sarà sciolta soltanto nel nostro articolo di domani martedì 1 dicembre che uscirà intorno alle ore 14.30.

Martedì 1 dicembre: aumento della nuvolosità sin dal mattino con prime precipitazioni in arrivo al pomeriggio. Quota neve intorno ai 1000 metri in calo durante la notte.
Mercoledì 2 dicembre: durante la notte ancora precipitazioni con quota neve in calo fino intorno ai 600 m con possibili fioccate miste a neve a quote più basse, le precipitazioni continueranno almeno fino a tutta la mattina di mercoledì (da confermare)
Appuntamento, dunque, a domani intorno alle ore 14:30 per sciogliere la prognosi