BARGA – Ormai ci siamo. Tra il 24 e il 25 ottobre torna l’ora solare: come ogni anno Le lancette dell’orologio dovranno essere spostate un’ora indietro, dalle 03 alle 02, e si guadagnerà così un’ora di sonno. Non solo, così facendo si avrà un’ora di luce in più la mattina a discapito però del pomeriggio, quando farà buio prima. L’ora solare resterà attiva fino all’ultimo weekend del mese di marzo, ovvero fino alla notte fra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021, quando si rifarà il cambio portando stavolta le lancette avanti.

In questi giorni però l’argomento è accompagnato dall’interrogativo che tutti si pongono. Sarà forse per l’ultima volta?

Entro aprile 2021 ogni Paese dell’Unione europea dovrà infatti decidere se mantenere l’ora solare, l’ora legale o l’alternanza e le posizioni sono alquanto divergenti zioni tra i vari Stati sono divergenti. Così si rischia un cambiamento che potrebbe causare una certa confusione a livello di fusi orari europei e sul quale ancora di discute.

Tutto questo perché nell’estate 2018 il parlamento europeo ha approvato l’abolizione dell’obbligo per gli Stati membri di passare da un’ora all’altra due volte all’anno. Ogni Stato sarà quindi libero di decidere ad aprile 2021. I Paesi del Nord, tra i quali Finlandia e Polonia, spingono per la fine dell’ora legale, al Sud si muovono in senso opposto. La Francia si è già espressa con un voto popolare per mantenerla tutto l’anno. L’Italia, invece, propende ancora per l’alternanza.