BARGA – Ad oggi i casi nuovi accertati di coronavirus nel comune di Barga sono 151 per il solo mese di ottobre. Un numero altissimo rispetto ad una popolazione di poco meno di 9900 abitanti. Nella Valle del Serchio il comune che, pur se di molto distanziato, si avvicina a Barga è Castelnuovo con 71 casi su 5800 circa abitanti, nel corso di questo mese di ottobre.

Ma perché questa alta concentrazione di casi nel comune di Barga? In tanti se lo chiedono e così  abbiamo chiesto un parere al responsabile di zona Valle del Serchio per l’azienda sanitaria Toscana Nord Ovest, dottor Franco Chierici.

“Credo che innanzi tutto dipenda da un prezzo che stiamo pagando dai rientri di questa estate. Si sono creati dei cluster legati ai ragazzi che sono tornati dalle zone a più alta densità di virus, e ritengo che il nuovo movimento di crescita dei contagi sia partito da lì; poi sul territorio ci sono state altre specificità come quella della fabbrica a Ponte al’Ania; ma ci sono stati anche  eventi socializzanti che hanno spinto ad una diffusione  del virus.”

Secondo il dottor Chierici, comunque, sulle questioni degli eventi socializzanti che più hanno influito si potrebbe discutere a lungo senza avere una spiegazione chiara; certo è che anche questi possono aver contribuito; ma che essi siano stati legati più ad una cena tra amici, che in una famiglia allargata, o una partita di calcetto o cose di questo genere, non è possibile stabilirlo.

“Sono tutte supposizioni perché non è possibile risalire in modo definitivo al motivo di così tanti contagi sul territorio del comune di Barga in questo periodo –continua Chierici –  Tra le ipotesi e tra le supposizioni che si possono fare anche il fatto che ci fosse maggiore probabilità che, con il ritorno dei contagi dell’autunno, il virus si diffondesse proprio in comunità come Barga che a primavera e durante il lockdown era stata sostanzialmente risparmiata dal virus. Tutto sommato a marzo ed aprile Barga era stato tra i comuni più tranquilli per contagi; e allora c’erano invece altri territori più colpiti. E’ difficile dunque stabilire il perché prima altri e adesso invece Barga”.

Quello che è certo, ci spiega il dottor Chierici, è che adesso  il virus sta girando soprattutto nelle fasce giovanili, spesso con asintomatici, e questo, a Barga come in Valle del Serchio o in altre zone, rende la situazione meno controllabile.