FORNACI – La crisi legata alla ripresa dei contagi e della pandemia, sta causando preoccupazioni e crisi per diversi settori: ristoratori e pizzaioli, gestori di palestre e piscine, lavoratori dello spettacolo ma non solo. Anche i mondo del volontariato ne sta risentendo a suo modo. Lo testimonia la situazione della Misericordia del Barghigiano, che sta a sua volta risentendo del giro di vite che è stato necessario dare a tante attività della vita di tutti i giorni, ma anche a quelle mediche. I trasporti del pazientilegati alle attività di diagnostica, ad esempio, sono per realtà come le Misericordie fonti di sostentamento che permettono di garantire l’attività anche per gli altri servizi di soccorso, a cominciare dall’emergenza e dagli stessi trasporti di pazienti covid. Oggi però, con la diagnostica per le altre patologie di nuovo ridotta al lumicino, queste entrate non ci sono.
Da qui la necessita di idee per incentivare la raccolte di fondi. Una è venuta in questi giorni, con gli addetti della Misericordia che al cimitero di Loppia mettono in vendita i fiori acquistati nelle rivendite del territorio.
“Speriamo che questa iniziativa abbia successo – ci dice la Governatrice Maria Carla Andreozzi -; se così fossi potremo ripetere questa idea magari per altre iniziative. E’ un modo comunque per sostenere i nostri sforzi ed il nostro lavoro. Ogni aiuto che ci può arrivare in questo momento è per noi fondamentale per continuare a garantire, come abbiamo sempre fatto anche nei mesi difficili di marzo ed aprile, il ostro servizio.”
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