MOLOGNO – Non ne possono più gli abitanti della zona della situazione di degrado dell’area dove sorge la ex IASA a Mologno in via della Stazione, un ex magazzino edile poi chiuso e trasformato in quattro appartamenti che però sono rimasti invenduti e ora sono abbandonati da tempo. E’ una storia di tanto tempo fa, ma l’immobile è ancora lì. L’area in questione dovrebbe essere oggetto da tempo di un procedimento fallimentare e da anni ormai nessuno vi mette più piede. Oltre al degrado dell’immobile che si sta deteriorando a causa delle intemperie e dell’incuria, quello che preoccupa gli abitanti, come ci scrive un cittadino che ci manda anche queste foto, è che c’è anche una vegetazione che ormai è divenuta alta, fitta ed incontrollata. Il cittadino di Mologno ci segnala in tal senso la presenza di topi ed in generale sottolinea anche il degrado per l’immagine della comunità di Mologno visto che il complesso si trova all’interno del centro abitato
Così chiede all’Amministrazione Comunale, pur in presenza di un immobile privato, di fare un sopralluogo per constatare se esistono situazioni igieniche a rischio.
Benedetta Romani
17 Settembre 2020 alle 17:16
Buonasera, siamo la società che lo scorso 23 giugno si è aggiudicata all’asta l’immobile in questione.
Da oltre 5 anni ci occupiamo di progetti di recupero e riqualificazione urbana; siamo molto attivi in Mediavalle e in questa zona abbiamo già portato a termine due progetti immobiliari, a Bagni di Lucca e a Gallicano, per un totale di oltre 25 case acquistate e abitate.
Per questo immobile abbiamo un progetto già definito che prevede la realizzazione di 5 appartamenti con giardino e posti auto, che si inseriscono perfettamente in un contesto residenziale.
Siamo assolutamente consapevoli della situazione di degrado e incuria in cui si trova l’immobile, e non vediamo l’ora di entrare nel possesso del bene per agire come legittimi proprietari e ripristinare il decoro urbano per l’immagine di Mologno. I nostri tecnici hanno già compiuto l’accesso agli atti e adesso siamo in attesa della conclusione di tutti gli adempimenti burocratici legati al passaggio di proprietà per poter presentare la sanatoria e iniziare i lavori.
redazione
18 Settembre 2020 alle 8:08
Una buona notizia. Farà senza dubbio piacere agli abitanti della zona. Grazie del vostro messaggio.