COREGLIA – A Piano di Coreglia ieri sera Giorgio Daniele ha presentato la sua lista “Rialziamo la testa Insieme”. Una lista civica, come ha detto Daniele, nel senso di essere liberi da simboli politici, anche se i suoi componenti non sono certo privi di una propria non una idea politica:
“Vi assicuro che tutti noi ne abbiamo, , ma tutti e sottolineo tutti, abbiamo deciso in questa avventura, di dare priorità al bene del nostro Comune, di anteporre una sana amministrazione a qualsiasi altra cosa”.
Uno schieramento unito insomma da un comune denominatore, far rialzare la testa al Comune, dare una nuova dignità e credibilità a questa realtà. Una lista giovane, con una età media di 46 anni, ampiamente rappresentata da uomini e donne, tutti con un proprio profilo professionale e di impegno civico.
“Ci aspetta un compito difficile – ha detto Daniele – Riceveremo in dote una eredità pesante, pesantissima, molte le cose a cui porre rimedio a partire dal bilancio e dalla struttura burocratica. Questo non vuol dire che non potremo sognare anche cose nuove ed importanti, ma lo faremo solo dopo aver garantito una dignitosa gestione delle cose ordinarie. Così come fa un buon padre di famiglia.“
Daniele ha parlato di un eredità difficile che viene lasciata perché dettata da una cattiva amministrazione e non sono mancati gli esempi: “la vicenda di Palazzo Nuti, sede del mancato asilo nido e la conseguente restituzione di oltre 600.000 euro alla Regione; La gestione, non la scelta, della realizzazione dello stadio sfociata dopo 5 anni dal via dei lavori, in una opera incompleta ed in un pericoloso contenzioso legale; La restituzione al Ministero dell’Interno, del 5X1000 che i cittadini avevano destinato al comune, perché spesi in modo non corretto; Lo smantellamento di alcuni uffici e la quasi soppressione della figura del Segretario Comunale”.
Per quanto riguarda la sua lista ecco tutti i nomi.
Silvia Bonini, 1978, ragioniera, impiegata amministrativa.
Diego Papi, 1996, libero professionista.
Carmen Togneri, 1998, laureanda in scienze infermieristiche, impegnata nel volontariato.
Tania Verona, 1972, collaboratrice scolastica, impegnata nell’associazionismo locale.
Alessandro Puccini, 1961, sottufficiale esercito Italiano da poco in pensione.
Giulio Simonelli, 1964, manager,, appassionato di sport estremi ed ex allenatore della nazionale di Capo Verde.
Vanessa Nannini, 1975, impiegata, per molti anni componente di varie associazioni come Pro Loco Coreglia.
Pietro Frati, 1966, dipendente primaria azienda cartaria, esperienza di amministratore in Provincia e in vari Enti locali.
Matilde Gambogi, 1945, insegnante scuola media inferiore da alcuni anni in pensione, scrittrice, membro attivo di molte associazioni culturali.
Piero Taccini, 1954, sottufficiale arma carabinieri da alcuni anni in pensione, già consigliere comunale.
Andrea Marchetti, 2001, appena diplomato scuola media superiore, amante di arte, cultura, turismo, ambiente.
Domenico Toti, 1985, farmacista, collaboratore di farmacie di famiglia, esperto informatico.
“Ecco – ha concluso Daniele – io sono qui, assieme a questi 12 amici perché abbiamo deciso di metterci la faccia, di dedicarci per un tempo limitato al bene comune, alla cosa pubblica, per poi tornare da dove siamo venuti. Sinceramente spero di cuore che fra questi giovani che per la prima volta si sono avvicinati al confronto elettorale, emergano dopo questa esperienza, gli amministratori del futuro, così che vi sia continuità fra quello che nasce oggi e gli anni a venire”.
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