Commemorati i caduti del Gruppo Valanga

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VALLE DEL SERCHIO – A causa del maltempo sono state annullate ufficialmente le due manifestazioni che ricordano i caduti del Gruppo Valanga, nonostante questo, si sono svolte ugualmente le deposizioni delle corone di alloro

Prima a Gallicano, all’interno del Cimitero, autorità civili e componenti delle associazioni hanno voluto rendere omaggio alla tomba del comandante partigiano Leandro Puccetti. Deposta la corona è stato il primo cittadino di gallicano David Saisi a ricordare la figura del giovane gallicanese, sottolineando il rammarico per dover svolgere la commemorazione in forma ridotta. Secondo atto, sempre in forma ridotta, è stata la commemorazione al Piglionico nel comune di Molazzana.
Sono trascorsi 76 anni dalla Battaglia del Piglionico che vide impegnati i tedeschi conto i partigiani del gruppo valanga, scoppiata a seguito dell’uccisione di un ufficiale tedesco la sera del 25 Agosto del 44
La battaglia si disputò su questo colle conosciuto con il nome di Monte Rovaio ed ebbe effetti devastanti tra i partigiani; infatti ne morirono 19 tutti ragazzi; molti di loro a seguito anche di cadute durante un disperato tentativo di fuga sotto i colpi dell’offensiva tedesca.
Ogni anno a due passi da luogo della battaglia, il ritrovo del Piglionico è un modo per ricordare questi giovani che, pur sapendo della probabile rappresaglia tedesca dopo l’uccisione dell’ufficiale affrontarono i tedeschi evitando così rappresaglie sanguinose nei vicini paesi secondo quelle che erano le regole imposte dai tedeschi.
Nonostante le condizioni proibitive del tempo, che ha indotto gli organizzatori ad annullare la cerimonia ufficiale, in molti sono voluti salire per questo ricordo; tra loro ache la figlia di Mamma Viola che non solo si prese cura dei partigiani ma anche lei fece parte del Gruppo Valanga.
Dopo la deposizione della corona d’alloro è stato il Sindaco di Molazzana a ringraziare i partecipanti e a ricordare i principi che motivavano questi giovani.
Tanti i sindaci presenti nonostante il mal tempo; anche il presidente della provincia Luca Menesini ha salutato i presenti ricordando una frase di Calamandrei: se volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati.

 

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