BARGA – Originaria del Burkina Faso, Talatou Clementine Pacmogda il 12 agosto scorso ha presentato il suo libro “Basnewende” in piazza Pascoli. Un diario della sua vita, dalla radio in cui lavorava come tirocinante fino al dottorato alla scuola Normale di Pisa. Ha conquistato i numerosi presenti con la sua simpatia, raccontando le difficoltà e dei momenti affrontati durante questo lungo viaggio.
La sua forza le ha permesso di andare avanti anche nei momenti più duri, in cui la fame e la sete erano talmente forti da non riuscire ad insegnare, ma non poteva tirarsi indietro perché aveva bisogno di lavorare per vivere, aveva bisogno dei soldi per comprare le buste d’acqua da bere durante il tragitto da casa a lavoro, 40 chilometri in bicicletta sotto il sole.
Aveva bisogno dei soldi per sfamare la sua famiglia, per pagare le spese mediche e per continuare a studiare.
La vincita della borsa di studio alla scuola Normale di Pisa la porta ad intraprendere un grande viaggio, pieno di sorprese, fino in Italia. All’aeroporto di Roma Fiumicino scopre le “scale moventi”, l’ascensore e le porte che si aprono da sole. Si ritrova in un mondo in cui tutti corrono veloce e solo pochi parlano Francese. Chiedendo aiuto a molti viaggiatori arriva finalmente a Pisa. Inizia l’università, scopre l’autobus la lavatrice, il bidet e che le città si costruiscono intorno ai fiumi, l’Arno.
Grazie alla sua determinazione e voglia di andare avanti anche quando “non va” è riuscita a sopravvivere ed è stato bello che sia arrivata fino a Barga in piazza Pascoli, per raccontarci del suo libro, Basnewende.
La Commissione Pari Opportunità del Comunque di Barga ringrazia Clementine e tutti i partecipanti.
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pier giuliano cecchi
14 Agosto 2020 alle 11:17
Mia curiosità che forse non avrà mai risposta: chissà se a Clementine Pacmogda, la simpatica e brava signora che ha presentato il suo libro Basnewende qui a Barga, che ho ascoltato nelle sua lotta per lo studio e soprattutto per la vita, sia passato nei pensieri che si trovava a Barga. Cosa voglio dire? Che Barga è anche un Comune Rurale della sua Burkina Faso del Nord, nella provincia dello Yatenga. Cioè, se questa particolare coincidenza, non le abbia fatto dire tra se: Strana a volte la vita? P. G. Cecchi