BARGA – Una delle piccole grandi cose sconvolte dall’emergenza coronavirus, un momento della vita quotidiana, per tante persone, è stata l’impossibilità di ritrovarsi al bar per una partita a carte. Dallo scoppiare del emergenza acuta, le carte erano state bandite e poi i bar erano stati chiusi, ma le carte sono rimaste bandite anche dopo la ripartenza del 18 maggio e fino ai primi di luglio. Poi è arrivata l’ordinanza regionale n. 70 che recita: “E’ consentito l’utilizzo di carte da gioco, purché sia indossata la mascherina e sia effettuata una minuziosa igienizzazione delle mani con il gel igienizzante, da posizionarsi nelle vicinanze dei giocatori, prima durante e dopo lo svolgimento del gioco; è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi.”

Così stamani, seguendo alla lettera le prescrizioni dell’ordinanza, per la prima volta gli avventori del Bar Sport di Barga sono tornati a giocare a carte nel locale. Questo è uno dei luoghi di Barga più gettonati per il ritrovo di tanti appassionati di burraco e carte in generale e quindi fa notizia anche il ritorno di questa abitudine. A testimoniare il tutto la foto che ci ha inviato Venanzio Togneri.

Altri piccoli segni di normalità che fanno bene al cuore. Ce ne vogliono di piccoli, grandi passi come questo  in un paese, quello di Barga, che sta vivendo un’estate diversa e anomala; povera in toto del turismo estivo e dei tanti bargo-esteri presenti in queste settimane, solitamente, nella cittadina; e che contribuivano indubbiamente a renderla più viva grazie alla loro passione per Barga.

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