BARGA- Un piccolo omaggio alla voglia di tornare alla normalità ed a superare l’emergenza covid. Anche la festa dei bargo-esteri 2020 ha voluto dare il suo modesto ma significativo contributo alla causa organizzando l’evento lo scorso 27 luglio. Solo qualche mese fa per molti sarebbe stato  anche solo difficile immaginare che la festa si sarebbe regolarmente svolta e invece…

Del resto mai c’è stato il dubbio da parte del comune di Barga e del Giornale di Barga e di tutte le realtà che organizzano o sostengono questa festa, ad organizzare comunque l’evento, anche se con l’incognita della partecipazione legata all’isolamento ed alla mancanza di arrivi dall’estero. Alla fine si è arrivati a quasi 80 persone e quindi è stato un ottimo risultato. Pochi in verità i connazionali presenti, giunti appositamente dall’estero, ma c’erano a tenere alta la bandiera le tante famiglie ora rientrate in patria, ma che che hanno vissuto all’estero.

La festa si è svolta grazie all’accoglienza ed alla notevole disponibilità della Pasticceria Lucchesi di Barga. Per la musica ringraziamo di cuore il gruppo dell’Edicola capitanato dal Mario Nardini che si è offerto di esibirsi gratuitamente in omaggio ai bargo-esteri e che è stato ripagato da tanti applausi e consensi.

Come al solito non è mancata, per garantire la realizzazione dell’evento, anche l’appoggio venuto da alcuni sponsor: intanto un contributo è venuto dall’AS Barga che ri9ngraziamo per l’attenzione, e poi hanno contribuito Diversi Impianti, Impresa Giacchini, Elettrotec, Gioielleria Notini e Case Toscane che tutti gli anni non fanno mancare il proprio aiuto. A loro va il nostro sentito grazie anche a nome dell’amministrazione comunale.

Un grazie se lo merita anche Sonia Ercolini per il prezioso e puntuale supporto organizzativo e l’entusiasmo che ci vuole sempre per ottenere ottimi risultati. Un grazie se lo merita di cuore anche la ditta Nardini Liquori che anche quest’anno ha contribuito a rendere più sfizioso e piacevole il buffet con l’aperitivo, l’ammazzacaffè  ed il dolce: la nuovissima produzione di casa Nardini, il babà al Leone 70.

Alla fine la festa è riuscita bene, il clima e l’atmosfera erano quelli giusti, l’apericena è stata apprezzata e così pure la musica.. pe per qualche piacevole ora tutti ci siamo dimenticato un po’ del periodo difficile che stiamo vivendo sia in Italia che nelle nostre comunità all’estero.

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