LUCCA – Un’indagine conoscitiva mirata a capire il livello di sonorità percepita nell’ambiente, in cui cittadini vivono e lavorano.
E’ quanto ha effettuato e sta effettuando la Provincia di Lucca in collaborazione con gli esperti della società Simurg Ricerche di Livorno, nell’ambito del progetto europeo TRIPLO (TRasporti e collegamenti Innovativi tra Porti e piattaforme Logistiche) di cui è capofila la Provincia di Lucca affiancata da altri soggetti partner; tra cui il CNR – Istituto di Linguistica Computazionale (Genova).
L’indagine, con le interviste curate dalla società Simurg Ricerche di Livorno, è stata svolta in parte sul campo, prima dell’emergenza covid-19, e successivamente on line. Grazie all’adesione al progetto di due scuole superiori lucchesi – l’ITIS Fermi e l’ISI Pertini – è stato sottoposto agli studenti di questi istituti un questionario online. La partecipazione è stata molto attiva e la risposta degli studenti sicuramente interessata.
L’approccio innovativo del progetto è quello di analizzare, oltre che parametri fisici acquisiti grazie alla realizzazione di una rete di monitoraggio tramite sensori lowcost nelle aree pilota, anche i parametri linguistici per valutare la percezione delle emissioni sonore da parte della popolazione che in questi luoghi vive o lavora.
ll progetto TRIPLO (TRasporti e collegamenti Innovativi tra Porti e piattaforme LOgistiche), co-finanzato dal programma di cooperazione Interreg V-A Italia Francia Marittimo 2014 -2020, punta ad attuare una strategia transfrontaliera per cercare soluzioni all’inquinamento acustico nelle aree comprese tra i porti commerciali e le aree retro-portuali dove sono situati scambi-merci (ad esempio la zona del Frizzone), tramite l’adozione di modelli di regolarizzazione dei flussi di traffico da applicarsi alla movimentazione terrestre delle merci.
Le aree pilota del progetto sono: Lucca, Pisa, Livorno (Toscana), Sassari e Porto Torres (Sardegna) e Porto di Tolone (VAR).
Il partenariato è composto dalla Provincia di Lucca (Ufficio programmazione Europea), ente capofila, e dai partner Confindustria Centro Nord Sardegna (Sassari), Lucense SCaRL (Lucca), CNR Istituto di Linguistica Computazionale (Genova), Camera di Commercio del VAR (Tolone) e Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale (Livorno).
Il questionario è disponibile anche per tutti i cittadini che volessero misurarsi con il proprio livello di percezione delle emissioni sonore.
Le risposte pervenute contribuiranno all’integrazione dei dati sul report che servirà come base conoscitiva sulle azioni da intraprendere per ridurre determinate emissioni sonore nel territorio provinciale.
Per partecipare sarà sufficiente cliccare su questo link e compilare il questionario. Al link è disponibile anche un videotutorial che illustra brevemente la procedura per la compilazione del questionario.
Maggiori informazioni sulle attività di progetto sono disponibili sul sito ufficiale
Tag: lavoro, abitazione, provincia di lucca, rumore, inquinamento acustico
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