Oggi volevo parlarvi del decreto RILANCIO ITALIA, ma per coerenza con il mio primo articolo, mi sembra prematuro parlare di ecobonus, un decreto non ancora completo. Ovvero siamo ancora in attesa dei decreti attuativi e quindi tutto ciò che viene detto oggi può essere sfatato domani.
Il mio consiglio?
Se avete intenzione di aderire all’ecobonus, avvantaggiatevi trovando una ditta edile affidabile in grado di preparavi fin da ora dei preventivi relativi ai lavori che avete in previsione di fare alla vostra casa. Ma non solo, scegliete e incaricate anche il tecnico che seguirà tutte le pratiche.
Chi prima arriva meglio alloggia!
Per cui, come sempre preferisco attenermi ai fatti concreti.
Quindi oggi parliamo di un argomento tecnico e rivolto a una piccola parte dei nostri lettori. Ma non per questo meno importante. Anzi, porterà sollievo a coloro che possono essere sottoposti a stress per rientrare nei termini previsti per legge.
È rivolto a chi ha già comprato casa con le agevolazioni prima casa.
In questo periodo di emergenza COVID-19 la nuova misura di legge prevede la SOSPENSIONE dei termini previsti per gli adempimenti necessari a mantenere i benefici prima casa dal 23 febbraio al 31 dicembre 2020.
Ma ti spiego meglio:
- Se hai ACQUISTATO la prima casa hai 18 mesi per spostare la residenza per non perdere i benefici.
- Se hai VENDUTO la prima casa prima dello scadere dei cinque anni previsti, hai 12 mesi per riacquistarne una e non perdere le agevolazioni
- Se hai ACQUISTATO con le agevolazioni prima casa, devi vendere la tua prima casa entro 1 anno.
Per tutti questi casi i termini sono stati SOSPESI dal 23 febbraio al 31 dicembre 2020.
Cioè significa che durante questo periodo non si contano i 18 o i 12 mesi ma il conteggio riprenderà solamente dal 1° gennaio 2121 concedendo un comodo allungamento delle scadenze ordinarie.
Piccola pillola immobiliare concentrata in tempi di COVID-19.
Rosanna Marini
Titolare Agenzia Case Toscane – Barga
Tag: ecobonus, prima casa
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