Lo annuncia anche il proposto a capo dell’Unità Pastorale di Barga don Stefano Serafini. Il ritorno a messa sarà possibile da lunedì 1\8 ed in fondo a questo articolo troverete le date e gli orari per il prossimo fine settimana per quanto riguarda l’unità pastorale di Barga

“Carissime famiglie dell’Unità Pastorale di Barga,

dopo questo periodo, durante il quale abbiamo sperimentato limitazioni,  preoccupazioni e regole per evitare  il contagio di questa pandemia, eccoci alla graduale  ripresa della vita sociale.

Ciascuno trarrà le proprie conclusioni su questo tempo vissuto nell’isolamento, riconoscendo nell’intimità del proprio cuore  anche aspetti di riflessione e crescita umana e spirituale.

Dopo questa lunga sospensione, è arrivato il momento di tornare a Messa: in queste settimane abbiamo  dovuto interrompere le celebrazioni con concorso di popolo, accontentandoci di una partecipazione virtuale.  Ora sentiamo vivo il desiderio di unirci in preghiera, frequentare di nuovo le nostre chiese, riassaporare la Parola,  partecipare sacramentalmente a quella Cena che rinnova la presenza del Signore Gesù e mette in comunione con il Risorto.

Ritorniamo con la gioia dei piccoli che esprimono lo stupore dinanzi a  un dono offerto;  ritorniamo con la responsabilità del mantenere tutte le disposizioni per il bene nostro e della società,  che ha atteso tanto questo momento e non vuole tornare in situazione di emergenza; 

riprendiamo con la fede dei semplici che hanno sperimentato  un tempo particolare e, ascoltandosi e riflettendo,  hanno compreso ciò che è essenziale nella propria vita e dà senso al quotidiano vivere.

 

Con questo articolo vi  informo  sulle disposizioni previste per l’accesso dei fedeli alle celebrazioni eucaristiche, stabilite nel protocollo firmato tra Cei e Governo il 7 maggio scorso. Sono disposizioni da  applicare con serietà, nella  graduale  ripresa di una vita sociale e di un cammino comunitario,  ricordando le parole di Gesù: “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro” (Mt 18,20).

In sintesi  riporto  quanto ci è chiesto per  partecipare in totale sicurezza alla S. Messa:

• possibilità di accedere ai luoghi delle celebrazioni, individuando l’entrata e l’uscita in maniera differenziata;
• conoscenza della capienza massima di ogni chiesa, in base alle distanze  di sicurezza da osservare, di 1 metro frontale e laterale;
• individuazione di volontari agli  accessi che indicheranno le disposizioni per partecipare;
• mantenimento delle porte aperte per ottenere un costante ricambio di aria;
• obbligo di indossare le mascherine da parte del sacerdote e di ogni fedele;
• lettura delle prescrizioni riportate sul cartello descrittivo all’ingresso del luogo di culto;
• obbligo di ricordare ai fedeli che non è consentito l’accesso in caso di sintomi influenzali respiratori o in presenza di febbre oltre i 37,5 gradi;
• divieto di accesso a chi è entrato in contatto con persone positive al Covid-19 nei giorni precedenti;
• accesso favorito alle celebrazioni  per  persone diversamente abili, prevedendo luoghi appositi per la loro partecipazione, nel rispetto della normativa vigente;
• disponibilità di liquidi igienizzanti per le mani;
• igienizzazione regolare, al termine di ogni celebrazione,  dei luoghi di culto, sacrestie comprese,  con pulizia delle superfici per mezzo di idonei detergenti ad azione antisettica;
• regolare cambio dell’aria all’interno degli ambienti;
• accurata disinfezione di vasi sacri, ampolline e altri oggetti utilizzati, compresi i microfoni;
• prosecuzione del divieto di tenere acqua benedetta nelle acquasantiere;
• limitazioni dei concelebranti  e  di altri   ministri  all’altare;
• presenza di un organista ma assenza del coro;
• sospensione dello  scambio del  segno della  pace;
• cura dell’igiene delle mani utilizzo di guanti monouso e mascherina, il celebrante e l’eventuale ministro straordinario,  prima della distribuzione della Comunione;
• consegna dell’Ostia senza venire a contatto con le mani dei fedeli;
• mantenimento del posto occupato dai fedeli e attesa che il celebrante passi  per  distribuire   la Comunione;
• assenza di libri per i canti e altri fogli sui  banchi;
• raccolta delle offerte all’interno di appositi contenitori posizionati all’ingresso o in altro luogo;

• validità delle norme indicate anche per celebrazione di battesimi,  matrimoni, unzione degli infermi e funerali;
• amministrazione del sacramento della Penitenza in luoghi ampi,  aerati nel  rispetto delle misure di distanziamento e della riservatezza richiesta dal sacramento stesso;
• dispensa dal precetto festivo per motivi di età e di salute;
• modalità di trasmissione  delle celebrazioni in streaming per  favorire chi non può partecipare.

Per assicurare  una partecipazione in totale sicurezza, considerando il periodo estivo che ci auguriamo favorevole,  abbiamo preferito scegliere  i sagrati delle chiese, quali luoghi di celebrazione  adattabili  ad eventuali variabili .

Suggeriamo di frequentare la chiesa della propria frazione per non creare difficoltà, visto che per ogni edificio sacro sarà calcolato il numero di accessi in base alle persone residenti in quella determinata zona.

Dopo tutto quello che abbiamo sperimentato in questi mesi, le sofferenze, la drammaticità di molte famiglie e le preoccupazioni di tanti lavoratori,  aiutiamoci a mantenere queste disposizioni per non tornare in situazione di emergenza superare al meglio questa fase.

Di seguito descrivo gli orari delle celebrazioni e i luoghi, unitamente al numero dei partecipanti da osservare se la celebrazione avviene all’interno della chiesa; all’aperto il numero è libero, sempre nella scrupolosa osservanza delle regole.

SABATO 

Dalle 9.00 alle 11.00  riprendiamo le confessioni  in San Rocco

16.00     Eucaristia  a  Renaio all’aperto

16.30     Eucaristia  a  Mologno in chiesa  con un  numero massimo di 30  partecipanti   

17.00     Eucaristia  al  Sacro Cuore all’aperto

18.00     Eucaristia  ad  Albiano davanti alla Chiesa

DOMENICA

8.30     Eucaristia in San Rocco in chiesa con un numero massimo di 40 partecipanti 

9.30     Eucaristia al Sacro Cuore all’aperto

10.00     Eucaristia  in Ospedale  San  Francesco all’aperto

10.00     Eucaristia  in  S. Pietro Apostolo  all’aperto

11.00     Eucaristia a Tiglio all’aperto  sotto il porticato

11.00     Eucaristia a Castelvecchio  sul sagrato della chiesa

11.15     Eucaristia al Sacro Cuore  all’aperto

16.00     Eucaristia  in  Pegnana  davanti alla chiesa

17.30     Eucaristia  al Sacro Cuore  all’aperto

Dal  LUNEDÌ al VENERDÌ la messa delle 17.30 sarà celebrata al Sacro Cuore all’aperto.

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