BARGA – Pasqua e Pasquetta per gli abitanti di via di Borgo nel centro storico di Barga, non sono stati facili. Oltre al confinamento obbligatorio nelle case ci si è messo anche il grosso guasto ad una tubatura dell’acquedotto pubblico che ha lasciato all’asciutto gli abitanti della via dal pomeriggio di Pasqua fino a quasi tutta la mattinata di pasquetta. Il guaio era grosso, un tubo di notevoli dimensioni del vecchio impianto antincendio, che in quanto vetusto aveva ceduto.

Gaia ci ha lavorato dalle 18 alle 23 di Pasqua e dalle 6 fino alle 11,30 di lunedì ma alla fine il problema è stato risolto.

Per aiutare la popolazione era stata installata anche una cisterna in Largo Biondi e molto da fare, a quanto ci dice Ugo Conti, uno dei cittadini di via di Borgo, si è dato anche il comune di Barga, nella persona dell’assessore Pietro Onesti che ha seguito il problema.

Proprio da lui arriva il ringraziamento a tutti coloro che hanno risolto la situazione con un grande impegno, da Gaia all’assessore onesti ed il comune di Barga che non hanno fatto mancare l’appoggio in un momento complicato.

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