BARGA – “Arera con propria deliberazione n.443/2019 ha introdotto un nuovo sistema di calcolo per quanto riguarda le componenti la tariffa TARI. Questo ha permesso ai Comuni, nel dicembre 2019, di approvare un piano economico finanziario uguale a quello 2019, rimandando l’approvazione delle nuove tariffe all’aprile 2020 – spiegano – Il nuovo metodo di calcolo, che spalma su più anni alcune componenti del sistema tariffario, ha portato al Comune di Barga un risparmio di 20.000 euro. Vista poi l’emergenza Covid-19 l’approvazione delle tariffe TARI è stata spostata al 30 giugno 2020 ed il Comune di Barga entro tale data approverà il nuovo sistema tariffario, apportando una modifica al regolamento comunale, dove destinerà il risparmio ottenuto dal nuovo metodo di calcolo, esclusivamente alle attività commerciali che a causa della emergenza hanno subito la chiusura della loro attività”.
La notizia è stata resa nota dall’assessora all’ambiente Francesca Romagnoli insieme alla consigliera Maresa Andreotti, capogruppo di maggioranza che collabora con la Romagnoli.
Per gli altri cittadini la tariffa rimarrà invariata, fanno ancora sapere Romagnoli ed Andreotti.
“Si sta inoltre cercando altre strade per sostenere le attività economiche sempre nell’ambito della TARI: “Il Comune ha inviato relazione con i dati richiesti da Arera, evidenziando le sospensioni di alcuni servizi e la difficoltà che determinate categorie di attività avranno nel pagare il servizio TARI a causa dell’emergenza sanitaria – dichiarano – E’ di questi giorni la proposta di Anci Toscana di cancellazione della Tari relativa all’ anno 2020 per le attività economico produttive chiuse per Covid. Anci Toscana ha scritto alla Regione perché si faccia interprete della richiesta con il governo. Confidiamo dunque che possano esserci novità in tal senso anche per le nostre attività”.
Tag: tari, covid-19, attività produttive, tariffa, fondo
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