BARGA – Non solo cibi da asporto, ma anche bevande. Lo permette nel comune di Barga una ordinanza specifica assunta dall’Amministrazione Comunale e pubblicata in data 28 april.e
Ecco alcuni passaggi dell’ordinanza:
“Vista l’Ordinanza n. 41 del 22/04/2020, con la quale la Regione Toscana ha inteso consentire la possibilità di effettuare la vendita di cibo da asporto, sia da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti che da parte delle attività artigianali, dietro l’osservanza di specifiche e stringenti misure ( necessità di previo appuntamento telefonico o on-line; ritiro dei prodotti ordinati tramite appuntamenti dilazionati nel tempo; ingresso per il ritiro dei prodotti ordinati di un cliente per volta; esclusione di ogni forma di consumo sul posto),
Preso atto delle successive interpretazioni dell’Ordinanza Regionale n. 41 da parte degli uffici regionali che hanno limitato la possibilità della vendita per asporto ai soli alimenti, intesi come cibi cucinati o pronti da consumare a domicilio, escludendo espressamente la vendita per asporto delle bevande;
rilevato che le successive precisazioni dell’Ordinanza suddetta hanno inteso evidenziare che rimane in ogni caso consentita la possibilità della consegna al domicilio, di ogni genere di prodotto oggetto di somministrazione; considerata la richiesta avanzata dalle associazioni di categoria del commercio, per includere nella vendita per asporto anche le bevande, da parte degli esercizi autorizzati, e di non limitare per le stesse la sola consegna al domicilio; ritenuto di poter estendere la possibilità della vendita per asporto anche alle bevande, il sindaco del comune di Barga ordina che sia consentita la vendita per asporto di bevande, oltre che di cibi cotti o preparati, in aggiunta al servizio della consegna al domicilio di alimenti e bevande, nel rispetto delle prescrizioni.”
L’ordinanza è valida fino al 3 maggio 2020, perché dal 4 maggio 2020 tutto questo è consentito dal DPCM del 26 aprile
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