BARGA – Continua ad essere tormentato il cammino dell’ASBUC Barga che si appresta a vivere un altro momento ufficiale con la convocazione dell’assemblea ordinaria dei residenti nel comune  di Barga, che è stata convocata per il giorno 20 febbraio, (alle 20,30 in prima convocazione ed alle 21 in seconda), presso la sala Colombo in via del Giardino.

E’ notizia di questi giorni, da confermare comunque, quella delle presentazione delle dimissioni dal comitato di gestione dei beni di uso civico di Barga di Paola Ginestri. Era l’ultima dei possibili subentri per quanto riguarda coloro che nel corso delle ultime elezioni avevano ricevuto almeno un voto ed avevano quindi diritto ad un eventuale subentro. Era entrata a sostituire nei mesi scorsi Ugo Conti, anche lui dimissionario. La Ginestri si sarebbe dimessa per motivi personali, ma a quanto si sa al momento il consiglio in carica non ha ancora accettato le sue dimissioni e non è dato sapere se da qui al 20 febbraio ci saranno in proposito sviluppi.

Certo è che a questo punto il consiglio dell’ASBUC, il cui presidente è Giuseppe Nardini, è ridotto ai minimi termini, con l’impossibilità peraltro di sostituire sia il posto della Ginestri che quelli lasciati eventualmente vacanti in futuro. Già a dicembre, nel notiziario 2019 diffuso dall’ASBUC, si scriveva che era: “evidente che di fronte ad un comitato di gestione così rimaneggiato, anche se del tutto legittimo, si pone comunque l’interrogativo se sia opportuno convocare subito nuove elezioni”. Allora però  il comitato di gestione ribadiva comunque la sua ferma volontà ad andare avanti  per proseguire il lavoro intrapreso; è chiaro che adesso, con le dimissioni presentate, se venissero soprattutto accettate o non ritirare,  la riflessione sul da farsi potrebbe tornare a farsi più pressante.

Comunque sia, al di là di questa vicenda, l’assemblea ordinaria è stata convocata per l’approvazione del nuovo regolamento per la raccolta dei prodotti del sottobosco e per il nuovo regolamento del transito sulle strade forestali gestite dall’ASBUC.

Per il secondo punto il Comitato avrebbe deciso di proporre l’introduzione di una autorizzazione annuale al transito sulle strade forestali del Demanio Civico del costo di 10 euro, al fine di finanziare una migliore manutenzione delle stesse visto che di tale incombenza non si occupa più come in passato, l’unione dei comuni.

Per quanto riguarda la raccolta dei frutti del sottobosco, la proposta di modifica del comitato sarebbe quella di vietare  ai non residenti la raccolta dei funghi il martedì ed il venerdì, al fine di perseguire una migliore tutela ambientale.

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