BARGA – Un bel pomeriggio oggi al “Moscardini” di Barga per il triangolare di calcio che ha visto impegnati una rappresentativa delle squadre di Gatti Randagi e GS Barga, rivali in campionato uniti nella solidarietà e nel ricordo, dei ragazzi classe 2001 che hanno militato nel Barga, e della Misericordia del Barghigiano.

Il tutto per ricordare tre figure che non ci sono più: Francesco Tontini, 18 anni, deceduto in un incidente stradale a Fornaci di Barga nell’ottobre scorso; il giovanissimo Nico Giannotti di Mologno scomparso prematuramente a soli 11 anni nel 2011; Claudio Marchi, giocatore e mister che ha lasciato il segno a Barga come a Fornaci nel mondo del calcio e non solo, scomparso nel 2016.

Per la cronaca e per la storia le partite son finite così. Misericordia-2001 1-1;
Amatori-2001 0-0 ed infine
Misericordia-amatori 1-5

L’evento è stato organizzato dall’AS Barga ed ha raccolto subito le adesioni di tanti, con più di ottanta giocatori di ogni età che hanno preso parte al triangolare. La squadra del 2001, peraltro,  è la squadra di Francesco, quella dei ragazzi che hanno giocato con lui ai tempi della sua militanza nel Barga. Nella formazione della Misericordia del Barghigiano invece ha giocato oggi il babbo di Francesco, Davide. Ma c’erano tanti amici di Nico, di Claudio e di Francesco in campo…

Prima dell’inizio del torneo il sindaco di Barga Caterina Campani ha voluto dire due parole per sottolineare l’importanza di questa giornata di ricordo e  di solidarietà, visto che sono stati raccolti fondi da destinare alla Misericordia del Barghigiano ed all’ospedale pediatrico Meyer. Va detto che in questi anni, in ricordo di Nico Giannotti, al Meyer sono arrivati dalla valle del Serchio con le varie iniziative, più di 80 mila euro. Per ricordare Francesco in soli pochi mesi alla Misericordia sono arrivati oltre 20 mila euro che sono serviti per l’acquisto di una ambulanza per la Misericordia del Barghigiano. Cifre che la dicono lunga sulla partecipazione della comunità al lutto che ha colpito queste due famiglie ed al ricordo dei due giovani barghigiani che di sicuro resteranno nel cuore di Barga.

Assieme al sindaco tra gli altri, i genitori di Nico, la mamma Marcella, il papà Luca ed i genitori di Francesco, Davide e Marilena; c’erano poi i fratelli di Claudio, Stefania e Stefano Marchi, tutti visibilmente commossi dalla giornata caratterizzata da una bella cornice di gente; baciata da un bel sole e da un caldo non propriamente invernale ma che ha scaldato i cuori di tutti. Nel ricordo di Nico, Claudio e Francesco.

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