BARGA – Come da tradizione sarà il rally del Ciocchetto di questo fine settimana (20-21 dicembre) a chiudere la stagione rallystica italiana: non una semplice gara ma una vera e propria festa per i piloti in competizione.
Sarà ancor più sentita per Stefano Martinelli, nato e cresciuto a pochi km dalle strette curve del tracciato, che vorrà onorare la gara di casa nel migliore dei modi ed ottenere un buon risultato per cancellare un’annata complicata e ricca di imprevisti:
“Arriviamo alla fine di una stagione maledettamente sfortunata e vogliamo riscattarci per ripartire da un buon risultato. Purtroppo abbiamo avuto diversi problemi, da una parte ci hanno condizionato molto portando cattivi risultati, ma dall’altra ci hanno permesso di capire quali sono i punti su cui lavorare per migliorare”.
Le strade del Ciocchetto Event 2019 sono ben note a Stefano Martinelli, ma ogni anno la prova toscana si presenta come un’incognita a causa delle imprevedibili condizioni meteo:
“E’ veramente difficile, direi impossibile, correre su un Ciocchetto “asciutto”, è un periodo piovoso e il tracciato è in una zona molto umida. Sicuramente le strade saranno bagnate e con tutta probabilità troveremo molto fango, ma non nego che una bella nevicata mi farebbe piacere. Correre sulla neve nell’ultimo rally dell’anno sarebbe il massimo e soprattutto metterebbe veramente alla prova tutti i piloti: su strade così strette ci vuole fegato per spingere al massimo”.
Il pilota di Barga sarà accompagnato come sempre dal Team Gliese Engineering Motorsport e dalla sua fidanzata e manager Valentina, ma pronto a battagliare con lui sulla Suzuki Swift 1.6 ci sarà Valentino Morelli :
“Quest’anno ci proviamo con la 1.6 con cui abbiamo corso in campionato, ma ci sarà anche la piccola 1.0 guidata da un ragazzo milanese. Saremo io e Valentino, non solo un navigatore ma un vero e proprio amico: ci conosciamo da tempo e abbiamo collaborato tante volte, non c’è occasione migliore per divertirsi sulle strade di casa”.
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