Simonini, via dalla Lega. Ecco perché.

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Via dalla Lega. Sia lui che alcuni aficionados dell’ex consigliere provinciale ed ex candidato a sindaco di Barga.
Questo l’annuncio I stamani in una conferenza stampa a Barga, da parte di Simone Simonini, ex segretario della Lega Mediavalle e Garfagnana.

“Nel 2016 siamo entrati con una sezione regolarmente eletta che il 28 luglio di questo anno è stata commissaria, ci siamo trovati improvvisamente buttati fuori da persone mai viste prima.
Ho scelto nel 2018 di candidarmi a Barga  dopo una chiacchierata con Matteo Salvini, che mi chiese di portare il mio impegno su Barga affiancato da una persona del partito che ci avrebbe aiutato. L’unico ringraziamrnto che mi sento di esprimere è infatti nei confronti del deputato Guglielmo Picchi, che mantenne la promessa”.
“A. esclusione di Picchi nessuno del partito si è presentato sul territorio nonostante gli inviti.
Il 28 di luglio quindi ci siamo ritrovati con una lettera, che per assurdo ci ringraziava per il buon lavoro svolto, con la quale siamo stati messi da parte. Abbiamo  fatto ricorso senza alcuna risposta dal partito o dalla sezione regionale che ha rinviato ogni incontro a data a destinarsi.
Così abbiamo deciso di riconsegnare le tessere”.
Sul suo futuro politico è stato vago:
“continueremo sicuramente ad impegnarci politicamente e non escludiamo di prendere nuove vie politiche in futuro, senza favoritismi e senza chiedere niente in cambio”.
Voci di corridoio, ma appunto solo. Voci parlano di un suo possibile avvicinamento a Forza Italia.

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Commenti

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  1. Non entro nel merito delle decisioni interne adottate dal partito per mancanza di dati di fatto. Voglio solo complimentarmi con Simonini che stimo come uomo e come politico. Ho avuto modo di apprezzare il suo impegno per la politica; la sua passione di mettersi in gioco a servizio della collettività; la sua caparbietà e la forza con cui intendeva portare avanti i suoi progetti; la sua correttezza e sincerità nei rapporti con gli avversari ed in particolare con il sottoscritto anche se ha contribuito alla nostra sconfitta con la sua inaspettata candidatura a Barga. Siamo in democrazia ed il popolo decide. Caro Simone ti faccio i miei più sinceri auguri per un futuro ricco di soddisfazioni sia nella vita privata che in politica. Francesco Feniello

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