Scioperano gli studenti dell’ISI 2: infiltrazioni d’acqua e riscaldamenti fuori uso: “La provincia metta tra le priorità questi interventi”

-

BARGA – Scioperano gli studenti dei Licei classico e linguistico che fanno capo all’ISI di Barga. Stamani hanno deciso di non entrare in aula (altri hanno invece deciso di entrare ma di non partecipare all’appello per appoggiare la protesta), circa una settantina di giovani per sensibilizzare e protestare su un problema che già ieri li ha portati fuori dalla scuola.: Non funzionano i riscaldamenti, un problema cronico per questo edificio che fa capo alle scuole dell’ISI di Barga, ma adesso ci si sono messe anche delle evidenti infiltrazioni che peraltro in alcune aule hanno causato anche il black-out elettrico con la luce che quindi non c’è.

Ieri era stata scritta una lettera inviata alla Provincia di Lucca, titolare dell’istituto in cui ci sono questi problemi, nella quale si chiedeva che fosse rispettato il diritto allo studio dei ragazzi, non garantito dalle problematiche esistenti;  ed era stato garantito un intervento risolutivo. Stamani però, la mancanza di riscaldamento in alcune aule ed il problema delle infiltrazioni, ha fatto di nuovo traboccare la goccia dal vaso ed i ragazzi sono tornati in strada.

In tutto le aule coinvolte sono 10, ma del resto su queste stesse problematiche non se la passa bene anche l’ala vecchia dell’edificio centrale dell’ISI Barga, quella in via dell’Acquedotto che ospita anche la dirigenza,  . Anche qui evidenti infiltrazioni dal tetto ed anche qui, in alcune aule, il riscaldamento non  c’è; compreso l’aula della presidenza.

Su invito della Dirigente Iolanda Bocci e dei suoi collaboratori , visto il brutto tempo, i ragazzi stamani hanno deciso di riunirsi all’interno dell’Isi di Barga in un’assemblea autogestita, discutendo del problema con la scuola. Era presente anche il presidente pro tempore del consiglio di istituto Gesualdo Pieroni.

Per domani è già stato deciso di spostare la protesta a Lucca, sotto il palazzo della Provincia, mentre è già stato richiesto un incontro al Presidente Menesini al quale i ragazzi chiedono di risolvere una volta per tutte i problemi (il problema del riscaldamento si presenta infatti ogni anno e richiede un intervento evidentemente più approfondito. Così la pensa anche tutta la scuola, dalla dirigente, agli insegnanti al consiglio di istituito:

“Chiediamo priorità per i nostri problemi – ci dice infatti la dirigente Iolanda Bocci – bisogna che la Provincia di Lucca metta in evidenza, negli interventi da realizzare, la situazione delle nostre scuole ed intervenga quanto prima in maniera da risolvere definitivamente i problemi che ci sono e che non sono più rimandabili”.

“Vogliamo che la Provincia ascolti le nostre istanze e risolva i problemi – ci dice invece un portavoce dei ragazzi, Alberto Marchiori della quarta D del Liceo Linguistico – non si può tollerare di andare avanti ancora con questa situazione. Non è giusto nei confronti della nostra volontà ed del nostro diritto di voler studiare in un luogo che ci ospiti in maniera consona”.

La Provincia in realtà già nella mattinata ha garantito interventi veloci. Stamani   c’è stato anche un sopralluogo dei Vigili del Fuoco, che insieme ai tecnici della provincia hanno voluto verificare soprattutto l’entità e le cause delle infiltrazioni. La Provincia si è impegnata ad intervenire in modo tempestivo per risolvere il problema delle infiltrazioni ed anche per intervenire in modo risolutivo sul problema riscaldamento. Da parte dei Vigili del Fuoco è stato limitato l’accesso ad alcune aule dell’ISI 2, con le classi interessate per le quali sono state studiate soluzioni alternative, mentre è stato interdetto del tutto l’utilizzo di un ufficio, sempre presso l’ISI 2, a causa delle infiltrazioni presenti; per il resto continuerà regolare l’attività delle scuole

 

 

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.