Progetto Comune.: “Avevamo ragione noi sul mancato sul mancato rispetto dei termini”

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Torna ad intervenire sulla stampa il gruppo consiliare Progetto Comune in merito ad una denuncia sollevata nell’agosto scorso circa la mancanza di democrazia da parte dell’Amministrazione Comunale ed il poco rispetto dato al gruppo consiliare di minoranza dalla giunta Campani.

Il tutto era legato al fatto della consegna in ritardo da parte del Comune degli atti e delle documentazioni per affrontare la seduta del consiglio comunale

In un successivo comunicato il sindaco dichiarava, ricorda progetto comune, che “La documentazione era stata messa a disposizione dei consiglieri nel pieno rispetto dei tempi previsti dal regolamento comunale”.

Per Progetto Comune le cose non son  andate così e per questo: “Con la convinzione di una amministrazione che opera in violazione di norme, per avere un parere terzo ed imparziale ed essere certi della fondatezza delle nostre proteste, veniva inoltrato un quesito al Ministero dell’Interno per avere chiarimenti in merito all’applicazione delle norme. Proprio pochi giorni fa, l’Ufficio Ministeriale preposto, tramite la Prefettura di Lucca, faceva pervenire la sua risposta in merito e tra le argomentazioni fornite chiariva che i termini non erano stati rispettati ed invitava l’Amministrazione ad adeguarsi anche mediante l’inoltro della documentazione con sistemi informatici. Per quanto precede possiamo dire dunque che la dichiarazione del Sindaco non risponde al vero; infatti, il Ministero dell’Interno, ha dato ragione a noi. Non è la sola cosa che non risponde al vero come non è l’unica violazione alle norme da parte di questa Amministrazione”

“Non è importante avere ragione – conclude Progetto Comune – ma è importante avere i documenti del consiglio in tempo utile per esaminarli al fine di poter esercitare il mandato nel pieno rispetto delle regole e dei ruoli nei rapporti tra maggioranza e minoranza nella gestione della cosa pubblica, che, ricordiamo non è solo appannaggio di chi ha vinto le elezioni”.

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