BARGA – Ho sempre pensato che il nostro destino, il nostro modo di vivere, sia in qualche modo segnato. Spesso quello che ci riserva il destino non è quello che avremmo voluto e alcuni più di altri sono chiamati a prove e a vite più difficili. In maniera e per motivi a noi non comprensibili.

Credo che Ursula, che ci ha lasciato, mentre si trovava sola nel suo letto, il cui corpo è stato trovato questa mattina da una delle persone a lei più care, sia una di quelle donne che non ha avuto fortuna nel suo percorso di vita; che è stato difficile a tratti e sicuramente tormentato. Ora forse riposa in pace la nostra Ursula, che è stata chiamata in un altrove che non conosciamo, ma dove le auguriamo di trovare quella pace interiore che forse era la cosa che davvero le mancava da troppi anni.

Abitava in un appartamento in via della Fontana, e della sua presenza era facile rendersi conto dalla immensa quantità di pianticelle che aveva messo fuori dall’uscio di casa. Da ieri non si era più vista e così è partita prima la preoccupazione che poi si è tramutata in sgomento al momento della scoperta di questa mattina. Solo due giorni fa l’avevamo vista in giro, come sempre. A comperare qualcosa nei negozi di Barga o anche solo a passeggiare. L’avevano vista in tanti in questa Barga che oggi ha accolto la notizia della sua improvvisa morte, a soli 49 anni, con  dispiacere sincero. Perché a Barga in tanti le volevano bene. Ursula aveva il suo carattere, il suo modo di vivere, a volte difficile da comprendere, ma alla fine non potevi che volerle bene. Tutta Barga oggi, almeno tutta quella buona gente che nel suo cuore ha lasciato un posto per la sensibilità, per la comprensione, per la solidarietà, per l’umanità nei confronti delle storie degli altri è, ne sono certo, davvero molto triste e piange per lei.

Al babbo ed alla mamma, al caro fratello Leonardo, ai figli di Ursula ed a chi le voleva bene e le era vicino, vogliamo testimoniare il nostro dolore ed il nostro affetto. Resta solo, come detto, la speranza: che il tuo nuovo cammino sia davvero lieve Ursula…