BARGA – Entra nel vivo la fase conclusiva del processo partecipativo “Tutti nella stessa Barga” promosso dal Comitato Insieme per la Libellula in collaborazione con il Comune di Barga e sostenuto dall’Autorità regionale per la partecipazione della Regione Toscana.
Saranno tre gli incontri moderati con la metodologia del World Café, il primo dei quali avrà luogo mercoledì 16 ottobre presso l’Aula Magna dell’ISI Barga dalle 18 alle 22.
A partecipare saranno 70 cittadini estratti a sorte dalle liste anagrafiche del Comune, che andranno a comporre un campione rappresentativo della popolazione, in quanto sorteggiati rispettando in proporzione la suddivisione dei cittadini residenti per genere e per fasce di età. Ad essi si aggiungeranno 10 tra i firmatari della petizione consegnata alla Regione Toscana lo scorso 29 gennaio, selezionati dal Comitato Insieme per la Libellula.
Non saranno invece presenti i 10 dipendenti che KME aveva la facoltà di individuare tra i propri organici: essi, su indicazione del Comitato di Garanzia del processo partecipativo, avrebbero dovuto completare il gruppo dei partecipanti. L’azienda e i referenti della rappresentanza sindacale unitaria erano stati invitati a fornire l’elenco dei nominati entro il 10 ottobre, ma a tale invito non è mai stata data risposta.
Ciascuno dei World Café affronterà temi specifici attraverso i quali analizzare la questione della realizzazione dell’impianto di gassificazione presso lo stabilimento KME di Fornaci Barga. I cittadini, nell’attività di analisi e discussione, saranno affiancati da esperti delle materie trattate. L’incontro del 16 ottobre, aperto al pubblico (le persone esterne potranno assistere ai lavori in qualità di osservatori), sarà incentrato sulle questioni della salute dei cittadini e della qualità dell’aria.
Tag: Libellula, processo partecipativo, tutti nella stessa barga, gassificvatore, Comune di Barga, kme
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