Processo partecipativo sul gassificatore; bene anche il secondo incontro. Si chiude il 30 ottobre

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Mercoledì 23 ottobre si è tenuto il secondo World Café del processo partecipativo “Tutti nella stessa Barga”, organizzato per discutere in merito al progetto dell’impianto di gassificazione proposto da KME.

World Café significa letteralmente mettere il mondo intorno al tavolo di un bar. Il “mondo” del processo partecipativo “Tutti nella stessa Barga” è costituito dai 70 cittadini estratti a sorte dalle liste anagrafiche del Comune di Barga, che rispecchiano, in proporzione, le caratteristiche di tutta la popolazione residente per genere ed età. Questo mondo è stato allargato ai 10 cittadini scelti dal Comitato Insieme per la Libellula tra i firmatari della petizione inviata alla Regione, che in maggioranza provengono dai Comuni limitrofi. I “tavoli del bar”, nel senso che questa metodologia punta a ricreare l’atmosfera distesa tipica dei bar, sono i tavoli, rigorosamente da tre o quattro persone, intorno ai quali gli 80 partecipanti discutono di temi molto importanti e complessi con l’obiettivo di accordarsi per fornire all’azienda KME e alla Regione Toscana delle raccomandazioni sul progetto del gassificatore.

L’incontro di ieri sera, molto partecipato come il primo, è stato incentrato sul tema dello sviluppo economico della Valle del Serchio. La serata è stata condotta dal coordinatore del processo Matteo Garzella, che ha introdotto i tre turni di discussione. Ad assistere i partecipanti nelle loro discussioni sono stati il presidente della Camera di Commercio di Lucca Giorgio Bartoli e il responsabile del settore Forestazione, usi civici e agroalimentare della Regione Toscana Sandro Pieroni.

Per quattro ore, compreso il tempo dedicato alla cena allestita dagli studenti dell’istituto alberghiero, i partecipanti hanno discusso in merito alla compatibilità di un impianto di gassificazione con i settori produttivi della Valle del Serchio e con l’immagine ormai consolidata della “Valle del bello e del buono”. Molto interessante è stata anche l’ultima parte, quando è stato condiviso il lavoro dei tavoli di discussione, favorendo un vivace dibattito tra i presenti.

Il prossimo appuntamento è fissato per mercoledì 30 ottobre, con l’ultimo World Café dedicato al tema dell’occupazione.

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Commenti

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  1. Antonio Degli Onofri


    Tutto bello,tutto giusto, ma in tutti gli interventi non leggo alcuna proposta, da nessuna parte, che parli della possibilita’ per la KME di realizzare il suo progetto di autoproduzione energetica utilizzan-
    do una tecnologia impiantistica esistente e da lei conosciuta in grado di risolvere in maniera effi-
    ciente tutte le contestazioni ad oggi sollevate su quanto stanno sconsideratamente proponendo.
    La domanda che viene da farsi e’: quali e quanti interessi ci sono dietro a tutto questo?

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