BARGA – Sono stati presentati i dati relativi alla produzione di rifiuti ed alla raccolta differenziata redatti dall’Agenzia Regionale Recupero e Risorse (ARRR) e relativi al 2018.
Anche per il 2018 per quanto riguarda la Valle del Serchio, Barga ha fatto la sua parte per la raccolta differenziata. Secondo i dati ARRR, il comune rientra, tra i primi 24 comuni in tutta la Toscana ad aver fatto la migliore raccolta differenziata nell’anno 2018. Con una percentualecomunque in flessione rispetto all’anno precedente, scesa all’83,35% di raccolta differenziata dagli 84,36% del 2017 e dai 84,35% del 2016, ma comunque in grado di far ottenere il primo posto in Valle del Serchio ed il secondo in provincia di Lucca.
In provincia di Lucca a far meglio di Barga è stato solo Capannori con una percentuale dell’85,58.
Oltre a Barga e Capannori, al di sopra dell’80% di raccolta differenziata sono saliti per la provincia di Lucca, Borgo a Mozzano (80,20%); Lucca (80,70%), Seravezza (80,06%).
Hanno superato la soglia minima per i comuni più virtuosi del 65 per cento di differenziata: Bagni di Lucca (70,72), Forte dei Marmi (78,01), Montecarlo (78,61), Pescaglia (66,70, Pietrasanta (79,64), Pieve Fosciana (65,71), Porcari (68,50), Seravezza (77,38), Viareggio (68,09) e Villa Basilica (74,71).
I dati ARRR evidenziano in Toscana anche la produzione media di rifiuti urbani che si attesta a 613 kg abitante, il range va da 290 a 1720 kg abitante. Per quanto riguardea la media toscana la raccolta differenziata raggiunge il 56,05%, superando la media nazionale del 2017 (55,54%). Per Barga dunque dati importanti
Per quanto riguarda la produzione di rifiuti in provincia di Lucca il comune più virtuoso, ovvero con la produzione di rifiuti più bassa è Montecarlo con 362 kg abitante, quello con la produzione più alta Forte dei Marmi con 1432. I comuni costieri, all’interno della provincia, fanno registrare, in linea di massima, una produzione, pro capite, piuttosto alta di rifiuti: Pietrasanta 771; Viareggio 734; Camaiore 832. Alcuni di questi raggiungono percentuali alte di raccolta differenziata: Forte dei Marmi (78,01%); Pietrasanta (79,64%); Viareggio (68,09%).
Nella provincia di Lucca ci sono diversi comuni che hanno una produzione di rifiuti pro capite sotto i 400 kg: Camporgiano 398; Castiglione di Garfagnana 399; Montecarlo 362; Pescaglia 375.
Il comune di Barga non è tra i migliori in questo con 514 kg di rifiuti per abitante, una produzione totale di rifiuti pari a 5.045 tonnellate di cui 840 di rifiuto indifferenziato; ben 4206 tonnellate sono i rifiuti della raccolta differenziata.
Per quanto riguarda la produzione totale di rifiuti pro capite in media Valle e Garfagnana, la più alta è Gallicano con 587 kg per abitante; Castelnuovo a 578 kg per abitante; Careggine a 556 kg per abitante; Pieve Fosciana a 532; Coreglia a 523; Sillano – Giuncugnano a 495; Bagni di Lucca si attesta a 487; Fabbriche di Vergemoli a 467; San Romano in Garfagnana a 451, Minucciano a 436; Vagli a 429; Molazzana a 424; Piazza al Serchio a 419; Fosciandora a 418; Villa Collemandina a 413.
Tag: arrr, rifiuti, raccolta differenziata
Francesco
31 Ottobre 2019 alle 22:17
Direi che i cittadini di Barga sono stati virtuosi nella raccolta differenziata e nonostante questo non hanno avuto alcun risparmio in cartella. In merito al dato relativo alla produzione di 514 Kg per abitante questo non risponde al vero perchè le statistiche dovrebbero tenere conto anche delle presenze stagionali e dei rifiuti prodotti dai visitatori in occasione di feste sagre ecc. .E’ difficile calcolare queste presenze ma non quelle degli ospiti delle strutture ricettive. Diciamo che la divisione pro capite dei rifiuti è molto più semplice farla in questo modo cioè dividendo la quantità prodotta per il numero di abitanti. Non è cosi. A mio avviso ogni abitante produce una quantità reale di rifiuti assai inferiore a quella indicata. Ecco perchè gli organi preposti dovrebbero controllare le strutture ricettive non regolari, le occupazioni di suolo pubblico non regolari, ecc. (noi paghiamo per tutti) al fine di ridistribuire i costi totali sostenuti per lo smaltimento dei rifiuti sui reali produttori e solo cosi i contribuenti onesti potrebbero vedere in cartella dei risparmi. Lavoreremo in questo senso ed invitiamo la nostra Amministrazione ad impegnarsi in questo. Francesco Feniello
Laura Marchetti
2 Novembre 2019 alle 15:28
Noi crediamo che questi dati diffusi dall’Agenzia Regionale Recupero e Risorse siano per il comune di Barga motivo di soddisfazione. Essere secondi nella provincia di Lucca è senza dubbio un ottimo risultato, prova dell’alto senso civico dell’intera popolazione. Pensiamo comunque che un particolare ringraziamento vada rivolto all’ex assessore all’ambiente Giorgio Salvateci, il quale nel corso degli suoi due mandati ha promosso l’iniziativa; seguendola poi con impegno fino a raggiungere questi risultati.
Circolo di Rifondazione Comunista di Barga