BARGA – Successo per la XXXI edizione del BargaJazz Festival, che si è svolto dall’8 al 31 agosto con un programma molto articolato con oltre 20 appuntamenti, tra concerti, seminari ed eventi collaterali. Nucleo centrale del festival il concorso internazionale di composizione e arrangiamento per orchestra jazz, quest’anno dedicato alla musica del trombettista statunitense Dave Douglas. Ospite del Festival e della BargaJazz Orchestra lo stesso Douglas, che si è esibito al Teatro dei Differenti il 23 e 24 Agosto. Moltissime le domande di partecipazione pervenute alla segreteria del concorso dall’Italia e dall’estero. Vincitori, per la sezione arrangiamento, Giuliana Soscia con ” Charms of the Night Sky” di Dave Douglas e Tom Haines con “Cats Out of the bag” per le composizioni originali.
Molto partecipato anche il BargaJazz Contest, il concorso dedicato ai gruppi emergenti che ha visto la partecipazione di gruppi provenienti da tutta Italia ed anche dall’estero. Gruppo vincitore il quartetto SMoGZ formato da Marco Morandi (pianoforte), Bernardo Sacconi (contrabbasso), Giovanni Gargini (batteria), Leonardo Rosselli (sax tenore), mentre il premio speciale al miglior solista dedicato a Luca Flores è stato assegnato al saxofonista Giulio Ottanelli. Affluenza record per la giornata di Barga IN Jazz (18 di agosto) che ha visto il centro storico di Barga invaso da tantissimi musicisti di Jazz. Protagonista la Large Street Band mentre In ogni piazzetta si è esibito un gruppo di jazz di diverso stile, dal Dixieland alla Fusion passando per il Bebop e il Modale. Una vera e propria vetrina dei giovani gruppi di jazz provenienti da Siena Jazz e dai Conservatori ad indirizzo Jazzistico.
Novità importanti per quanto riguarda le location dei concerti che si sono svolti, oltre che al Teatro dei Differenti, in luoghi particolarmente suggestivi: i Giardini di Villa Moorings, Il Parco del Conservatorio S. Elisabetta ed il giardino di Casa Pascoli a Castelvecchio. Sui diversi palchi si sono alternati nomi importanti del jazz italiano come Dado Moroni, Diana Torto, Stefano Battaglia, Mirco Mariottini, Riccardo Arrighini, La Lydian Sound Orchestra, Pietro Tonolo, Alessandro Fabbri, Roberto Gatto e molti altri.
Frutto di un ormai consolidata collaborazione con ALDES di Roberto Castello, l’evento dal titolo “Mbira”, con la partecipazione di musicisti e danzatori in un progetto originale dedicato all’Africa.
Collaborazioni importanti anche con il mondo dell’arte per il concerto del 17 agosto, che ha visto protagonista il gruppo Note Noire in occasione della mostra “Stare” di Fabio Maestrelli presso OXO Collection – The Gallery.
Ampio spazio alle produzioni originali con la presentazione degli ultimo lavoro discografico del trio di Andrea Garibaldi, il progetto “Hermético” del sassofonista Rossano Emili sulla musica di Hermeto Pascoal e la produzione “En Clave de Serrat” del pianista Louis Gonzàlez dedicata alla musica di Joan Manuel Serrat.
Soddisfazione espressa dal direttore artistico Alessandro Rizzardi che sottolinea come, nonostante i numerosi appuntamenti, la macchina organizzativa abbia funzionato al meglio: “Un evento che sta crescendo moltissimo negli ultimi anni grazie al sostegno del MIBAC, della Regione Toscana, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e naturalmente dell’Amministrazione Comunale di Barga, ma che non sarebbe realizzabile senza l’apporto dei tanti volontari del festival, che formano ormai una squadra affiatata”.
L’appuntamento con la XXXII edizione del festival è ad agosto 2020 ma nel frattempo gli appassionati si ritroveranno per la stagione invernale ogni venerdì al circolo Bargajazz Club per concerti e jam session. Apertura venerdì 20 settembre.
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