IL CIOCCO – Al Ciocco si fa scuola di politica con Matteo Renzi che si rivolge ai giovani e che dai giovani ottiene interessanti risposte, visto che all’iniziativa che prenderà il via domani 21 agosto e si concluderà il 24, la scuola di formazione politica “Meritare l’Italia”, hanno richiesto di partecipare in più di 1000.
L’idea di Renzi, rivolta ai giovani under 30 per una formazione che serva a combattere populismo e cialtroneria più volte attribuite al governo Di Maio-Salvini, è molto piaciuta. Ben oltre le più rosee aspettative degli organizzatori. Le richieste di partecipazione sono state appunto oltre mille. I posti disponibili erano in origine duecento, ma è stato deciso di fare uno sforzo per consentire al maggior numero di candidati di prendere parte a questa speciale scuola della politica che alla fine sarà per 224 ragazzi; 112 ragazzi e 112 ragazze.
Ma chi saranno gli allievi della scuola renziana? I candidati sono ragazzi dai 16 ai 29 anni, provenienti da un po’ tutte le regioni italiane. Anche tra le domande che non è stato possibile esaudire i profili in generale sono di giovani senza particolari esperienze politiche alle spalle ed in molti casi di ragazzi che hanno già avuto esperienze lavorative all’estero; ci sono molti ragazzi del mondo del volontariato, ma anche dello sport e molti provengono dal mondo cattolico. “Insomma – ci dice Elena Bonetti, 45 anni, docente universitaria di analisi matematica che ha fatto parte della seconda segreteria di Renzi dopo le primarie del 2017 e principale referente organizzativa di questo evento – uno spaccato di una generazione che è quella reale; molto rappresentativa di quello che è il mondo dei nostri giovani”
“Questa grande adesione – dice ancora – dimostra che c’è bisogno di coinvolgere le giovani generazioni nel futuro della politica italiana e per questo motivo porteremo avanti nuove iniziative ad hoc, pensate proprio per gli under 30; ma è anche un riconoscimento alla proposta politica ed alla figura di Matteo Renzi; le mille richieste dimostrano che non è vero che non intercetta l’interesse del mondo giovanile”.
A proposito di questa iniziative così aveva scritto Renzi ai suoi colleghi parlamentari: “In queste ore di caos istituzionale- abbiamo organizzato una scuola di formazione”. Il populismo si batte anche con l’educazione e con la formazione politica”.
“Nei tre giorni – ha anche scritto Renzi – si alterneranno alcune personalità che diventeranno “insegnanti” per qualche ora cercando di condividere coi ragazzi e le ragazze la loro esperienza e le loro idee per il futuro del Paese.
Abbiamo pensato di dedicare il pomeriggio del 23 agosto a dei gruppi di lavoro con deputati e senatori. Ovviamente, siete tutti invitati a partecipare, così come è sempre avvenuto per la Leopolda: se vi va, siete i benvenuti. I ragazzi vi ascolteranno e vi interrogheranno con piacere.”
Matteo Renzi sarà presente a tutte le fasi della scuola di formazione che alla fine sarà una vera e propria full immersion per i ragazzi, da vivere insieme a Renzi ed a chi con lui interverrà.
Il programma ancora non è stato ufficializzato, ma di certo, ci dice sempre la Bonetti, saranno quattro giorni dedicati ad una interazione piena, ad un coinvolgimento massimo con i giovani. Una scuola dunque diversa ed informale in cui ci saranno momenti di approfondimento nell’ambito economico e finanziario, in quello politico, sui temi di principale attualità come l’accoglienza, sulla valorizzazione delle nuove generazioni, sull’ambiente ed anche su temi culturali e sportivi.
“Si parte con una fase introduttiva in cui vogliamo dare la voce anche alle esperienze territoriali, la prima giornata si concluderà con una cena per poi nei giorni successivi lezioni, attività, lavori di gruppo, momenti anche di relazione tra i ragazzi, durante i pranzi e le cene e d i momenti di riposo, che saranno occasioni per conoscersi”.
Irma Rusteml
23 Agosto 2019 alle 12:51
Buongiorno,
Leggo con molto piacere di questa iniziativa e vorrei informarmi se pensate di continuare con questi corsi anche nel corso dell‘anno per soddisfare le richieste di chi non ha potuto partecipare e permettere anche ad altri giovani che non ne erano a conoscenza subito, di farne parte.
Sarei interessata a fare irrecuperabile mia figlia a questi convegni per poterle permettere di ampliare di più le sue visioni sul futuro.
Cordialmente
I
redazione
23 Agosto 2019 alle 15:11
Dovrebbe scrivere agli organizzatori:
info@comitatiazionecivile.it
claudia Rocci
17 Settembre 2019 alle 15:19
Bravo Renzi, sempre un passo avanti. Spero non rimanga un’esperienza isolata. Sarebbe una piccola ENA toscana…