FORNACI – Si è svolto stamani un incontro tra il comune di Barga e le organizzazioni sindacali ed i rappresentanti RSU di KME  per affrontare le delicate questioni rese note nelle settimane scorse dai sindacati circa un ristagno della produzione di KME e la necessitar anche per questo di prorogare la scadenza degli ammortizzatori sociali per tanti lavoratori coinvolti, che è prevista a settembre.

“I miei rapporti con i sindacati e le RSU non sono mai venuti meno in questi mesi – ci dice il sindaco – e stamani  ci siamo incontrati  ed abbiamo affrontato la questione della scadenza degli ammortizzatori sociali trovandoci d’accordo sul fatto che ci sia la necessità di un lavoro congiunto, di tutte le parti per dare maggiore stabilità ai lavoratori coinvolti nella vicenda. Non si può insomma andare avanti all’infinito con le proroghe degli ammortizzatori sociali, anche se quello di settembre è un passaggio fondamentale”

“Sindacati e sindaco Campani hanno comunque espresso alla fine la piena disponibilità a lavorare congiuntamente per un piano di rilancio che possa essere condiviso da tutti. “La decisione finale – dice la sindaca – è stata quella di istituire un tavolo di lavoro che si trovi periodicamente ed a cui vorremmo invitare anche l’azienda KME. Il prossimo incontro potrebbe avvenire tra la fine di settembre ed ottobre”.

A proposito di KME la sindaca riferisce anche di un confronto avvenuto il 2 agosto scorso con l’AD Claudio Pinassi; incontro richiesto dal comune che in questi mesi ha sempre ribadito la volontà di voler riaprire un dialogo con l’azienda sia sul piano di rilancio industriale che sulla salvaguardia dei lavoratori.

L’incontro ha visto anche la presenza dell’assessore all’ambiente  Francesca Romagnoli. Sindaco e assessore hanno ribadito la volontà a riprendere quel dialogo che è venuto meno, pur ribadendo la ferma posizione dell’ente circa il no al progetto gassificatore.

“All’azienda – ci dice Campani – è stata chiesta la disponibilità a sedersi ad un tavolo, disponibilità che mi è stata data, per cercare di trovare soluzioni di rilancio che per noi, è bene ribadirlo, non passano dal progetto gassificatore, ma per cercare dunque soluzioni alternative.

Si è parlato – continua Campani – anche della situazione dei lavoratori e della scadenza degli ammortizzatori sociali, con l’assicurazione da parte di KME a garantire la salvaguardia dei posti di lavoro”

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