Due amici lucchesi fanno loro la Parigi-Pechino

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LUCCA – Impresa riuscita: l’equipaggio Fontana-Bertolli ha portato a casa la Pechino-Parigi . Una storia incredibile quella di Pier Luigi Fontana e Giulio Bertolli, che come fecero i loro antenati, hanno affrontato, a bordo di una Fiat 2003S Coupé del 1966, una delle gare di rally riservata alle auto storiche più affascinante del mondo.

Passione per le macchine d’epoca e gusto per l’avventura alla base della storia di due amici che in 35 giorni hanno attraversato 14 paesi e percorso 14mila chilometri, da Pechino a Parigi, dal deserto del Gobi fino alle capitali europee. Loro, imprenditori di successo, eredi e fieri testimoni di due tra le famiglie più importanti della Lucchesia, inventori dell’olio ed esportatori mondiali, sono ancora increduli perchè le difficolta’ non sono mancate: in Mongolia infatti sono rimasti fermi per un problema al differenziale ma sono riusciti a ottenere il passaggio da un tir che ci ha caricati a bordo, macchina compresa, fino a Novosibirsk. Un grazie speciale lo hanno riservato allo staff tecnico con l’officina di Mauro Prampolini di Carrara, famoso tecnico Ferrari e Renato Ricklerdella Rally Art. Prossimi impegni la Lima-Capo Horn nel 2020, e la Pechino-Parigi nel 2022. A tifare per loro, ancora una volta, ci sarà l’Automobile Club di Lucca.

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