In risposta al comunicato di Progetto Comune, sul ricorso di KME alla delibera adottata dal consiglio comunale o scorso 9 aprile, l’Amministrazione Comunale precisa che il ricorso notificato da KME è stato prontamente posto all’attenzione del legale che segue l’Ente in tutta la vicenda ed al momento stiamo aspettando le sue valutazioni.
“Le notizie – spiega l’Amministrazione Comunale in riferimento alle critiche di Feniello e Progetto Comune – si danno infatti quando è possibile specificare e spiegare le azioni conseguenti. La delibera che è stata votata a maggioranza dal Consiglio Comunale lo scorso 9 aprile ha semplicemente voluto ribadire quanto già contenuto nei regolamenti comunali e già evidenziato nelle osservazioni presentate alla Regione Toscana, anche a seguito di specifici chiarimenti richiesti dalla Regione stessa. L’unica cosa che in questa fase appare evidente è che questa delibera, e le considerazioni assunte dal Consiglio Comunale, sono fondamentali per supportare l’azione di contrasto del Comune di Barga alla realizzazione del progetto del Pirogassificatore. Il ricorso di KME dimostra quanto la delibera potrebbe effettivamente pregiudicare la realizzazione dell’impianto e come il suo contenuto possa incidere negativamente al rilascio delle autorizzazioni necessarie.
Rispetto alle spese da sostenere il Comune è pronto a impegnare somme quale investimento a tutela della salute e dell’ambiente. Rimanere passivi sicuramente non comporta alcuna spesa mentre l’Amministrazione è pronta a sostenere in qualsiasi sede, sia politica che giudiziaria, la propria posizione senza nessuna paura delle eventuali reazioni”.
Tag: Comune di Barga, tar, gassificatore, ricorso kme
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