LUCCA – Si sono celebrati all’interno della caserma Giacomo Puccini, i 245 anni della fondazione della Guardia di Finanza. Il comandante provinciale Massimo Mazzone ha tracciato un bilancio dell’attività del 2018.
Le attività di contrasto agli illeciti hanno spaziato dalla prevenzione e repressione dei fenomeni evasivi all’aggressione patrimoniale della criminalità economica, anche organizzata, dalla lotta agli sprechi di risorse pubbliche all’antiriciclaggio; operazioni che, oggi più che mai, proiettano la Guardia di Finanza nel suo ruolo di polizia economica e finanziaria e di polizia giudiziaria, sempre capace di individuare i possibili profili di connessione tra illeciti fiscali ed ogni forma di delinquenza, senza tralasciare i risvolti e i positivi riflessi di carattere sociale generati dalla sua azione al servizio della collettività.
La tutela delle libertà economiche dei cittadini, delle imprese e dei professionisti onesti è condizione indispensabile per il raggiungimento dell’equità sociale posta a fondamento del benessere della collettività. È proprio la lotta ai fenomeni evasivi più gravi e alle frodi fiscali, alle illegalità nella Pubblica Amministrazione, agli sprechi di risorse e alla criminalità economico-finanziaria in genere a costituire l’obiettivo dell’attività operativa della Guardia di Finanza di Lucca, che si è sviluppata attraverso:
- la realizzazione di 48 Piani Operativi, diretti all’aggressione delle più dannose e pericolose manifestazioni di illegalità economico-finanziaria nelle diverse realtà territoriali della circoscrizione di servizio del Comando Provinciale di Lucca;
- l’esecuzione di 8.071 interventi in attuazione dei Piani Operativi;
– lo sviluppo di 427 deleghe d’indagine pervenute dalla magistratura ordinaria e contabile;
– il contrasto ai traffici illeciti e il concorso al dispositivo di ordine e sicurezza pubblica.
Nel corso del 2018 e nei primi 5 mesi del 2019, contro l’evasione e le frodi fiscali sono stati conclusi 581 interventi, fra verifiche e controlli fiscali, a tutela degli interessi erariali nazionali. Questi servizi si sono basati su una selezione preventiva e mirata degli obiettivi, supportata dal ricorso alle oltre 40 banche dati e applicativi disponibili, dall’intelligence e dal controllo economico del territorio.
A seguito delle attività condotte sono state denunciate 84 persone responsabili di reati fiscali, a testimonianza dell’impegno dei Reparti della Guardia di Finanza di Lucca nei confronti dei fenomeni di frode ed evasione più complessi e articolati.
Le attività ispettive hanno consentito di scoprire, inoltre, 55 evasori totali che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco.
Sono stati altresì individuati 7 casi di evasione immobiliare, in particolare nel settore della locazione di appartamenti, nel cui ambito ha avuto notevole risalto la complessa indagine economico-finanziaria denominata Matrioska, sviluppata per lo più nel territorio della Versilia, al termine della quale è stata scoperta una maxi evasione di circa 17 milioni di euro.
Durante le operazioni condotte nel campo della lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali sono state sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per quasi 1.800.000 euro e avanzate proposte di sequestro per quasi 9.700.000 euro.
Gli interventi condotti nell’ambito del controllo economico del territorio sono stati complessivamente 6.589. Tra questi si segnalano, in particolare, quelli svolti in materia di scontrini e ricevute fiscali (5.123), dei quali il 18,6% è risultato irregolare, di trasporto merci su strada (1.158, di cui 296 nel settore della circolazione dei prodotti sottoposti ad accise), nonché in materia di indici di capacità contributiva (45).
Sono stati invece 23 gli interventi eseguiti presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti di cui 6 sono stati irregolari.
Nel settore dell’impiego sono stati individuati 3 datori di lavoro responsabili di aver assunto, complessivamente, 6 lavoratori “in nero” e 66 lavoratori irregolari.
Altra fenomenologia nella quale il Corpo riversa le proprie risorse è la lotta agli illeciti nel settore della spesa pubblica. Durante l’ultimo anno e mezzo il Comando Provinciale di Lucca ha eseguito 69 controlli nel settore delle cc.dd. “prestazioni sociali agevolate” e 54 in materia di “esenzione dal pagamento dei ticket sanitari”, dei quali 48 risultati irregolari, constatando un danno complessivo cagionato allo Stato per oltre 12.800 euro.
Nel settore dei reati e altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione, sono stati verbalizzati amministrativamente 48 soggetti e denunciato all’Autorità Giudiziaria 1 responsabile.
Nel periodo che comprende il 2018 e i primi 5 mesi del 2019, sono stati effettuati un totale di 8 interventi nel settore attinente ai reati di riciclaggio e auto-riciclaggio.
Nello specifico, le indagini in contrasto alla criminalità organizzata, condotte in stretto collegamento investigativo con la Direzione Distrettuale Antimafia, hanno permesso alla Guardia di Finanza di Lucca di individuare un gruppo di 11 soggetti tra imprenditori, professionisti e funzionari pubblici che, attraverso un consolidato sodalizio criminale, si sono aggiudicati oltre 50 commesse pubbliche. L’attività ha consentito di procedere all’esecuzione di 5 ordinanze di custodia cautelare e di eseguire sequestri di 37 unità immobiliari e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 6 milioni di euro.
Nella lotta alla criminalità economico-finanziaria si evidenziano inoltre 181 segnalazioni di operazioni sospette approfondite dai Reparti sul territorio.
Nell’ultimo anno e mezzo la Guardia di Finanza di Lucca è stata fortemente impegnata nella tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori. In tale ambito sono stati effettuati 34 interventi e controllate 60 persone, con la contestuale denuncia all’A.G. di 43 soggetti ed il sequestro di 493.000 prodotti illegali in materia di contraffazione, made in Italy e sicurezza prodotti.
Degno di rilievo è stato, al riguardo, il prosieguo dell’attività investigativa denominata Seat Belts che, partita da controlli eseguiti sul litorale versiliese, si è estesa, attraverso una complessiva attività, lungo l’asse Calenzano (FI), Bagno a Ripoli (FI), Carmignano (PO) e Poggio a Caiano (PO), con l’esecuzione di cinque decreti di perquisizione locale e domiciliare, concludendosi col sequestro di oltre 20.000 prodotti di pelletteria contraffatti tra accessori, fibbie, minuteria metallica e rotoli di pellame e stoffa, oltre alla denuncia a piede libero di 4 italiani per i reati di contraffazione e alterazione e uso di marchi o segni distintivi, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.
Di particolare efficacia, ai fini dall’azione di prevenzione e contrasto del fenomeno, si è rivelata la collaborazione con il mondo imprenditoriale, attuata con l’introduzione dell’apposito Sistema Informativo Anti-Contraffazione (S.I.A.C.), che consente ai titolari delle privative industriali e intellettuali di collaborare attivamente all’azione di prevenzione e contrasto, mediante l’invio di elementi informativi sui propri prodotti oggetto di contraffazione.
La Guardia di Finanza di Lucca, chiamata a partecipare alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, è stata impegnata sul territorio presenziando ad eventi e manifestazioni come il Carnevale di Viareggio, il Summer Festival, il Lucca Comics and Games e a garantire la sicurezza durante la permanenza nel territorio di personalità politiche e di Autorità istituzionali, impiegando un consistente numero di militari e di mezzi.
Il controllo economico del territorio è garantito dai Reparti del Corpo anche grazie alle richieste di intervento che giungono al numero di pubblica utilità “117”, che nel 2018 e nei primi 5 mesi del 2019 sono state pari a 158. Tale servizio trova le sue premesse nella necessità di corrispondere alle istanze di sicurezza economico-finanziaria manifestate con sempre maggiore diffusione dalla collettività. Nello stesso periodo sono state impiegate oltre 3.200 pattuglie nel controllo economico del territorio della Provincia di Lucca.
Nel quadro del controllo del territorio è stata svolta l’attività specifica di contrasto allo spaccio e alla detenzione di sostanze stupefacenti, nel cui ambito le pattuglie si avvalgono della preziosa collaborazione dei cani antidroga.
Complessivamente sono stati effettuati 75 interventi che hanno condotto, oltreché al significativo sequestro di quantitativi di droghe leggere, alla denuncia all’A.G. di 5 persone e alla segnalazione al Prefetto di Lucca di 87 soggetti detentori, ai fini di uso personale, di sostanze stupefacenti.
Va ricordato infine il consolidamento dei rapporti di collaborazione che il Corpo intrattiene con le altre istituzioni, in particolare con gli istituti scolastici della provincia, con i quali è stato sviluppato il progetto denominato “Educazione alla Legalità Economica”, nato a seguito di un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
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