Il sindaco uscente Marco Bonini, chiuse definitivamente le urne, ha voluto dare il suo commiato dopo dieci anni di guida del comune, con questo messaggio.

“8/6/2009 – 27/5/2019
Dieci anni! Dieci anni della vita offerti con orgoglio alla mia Comunità.
Dieci anni di grandi sfide: la salvaguardia dell’ospedale, la sicurezza delle scuole, gli eventi sismici ed atmosferici, le problematiche sociali con la mancanza di lavoro e l’emergenza migranti e per ultimo, ciliegina sulla torta, il progetto pirogassigicatore Kme.
Prove dure, momenti di paura, di rabbia, di incertezza; momenti che ho vissuto cosciente di non avere la bacchetta magica e che, qualunque risultato e qualunque scelta fatta, non avrebbe potuto accontentare tutti.
Ho parlato, discusso, urlato, pianto.
Dieci anni di condivisione e collaborazione per la realizzazione di grandi eventi, vecchi e nuovi, tutti con il solo, unico scopo di tenere alto il nome del Comune di Barga: eventi sportivi, culturali, musicali, buona cucina e divertenti sfide televisive.
Insieme alla mia gente ho riso, ballato, giocato, sognato e amato.
Abbiamo realizzato tante opere importanti: scuole, piazze, strade e parcheggi. Fatto importanti lavori di ristrutturazione, messa a norma e salvaguardia del territorio.
Siamo stati solo bravi? Assolutamente no. Sappiamo che i bisogni non soddisfatti sono stati molti, specialmente sulle piccole manutenzioni.
Si poteva fare meglio? Certamente Sì. Con il senno di poi si può sempre fare meglio, ma fare il sindaco comporta prendere decisioni e fare scelte a volte immediate e non facili, dettate anche dalle emergenze e dalle disponibilita del bilancio comunale.
Oggi, nonostante le polemiche di queste ultime settimane, mi sento di poter essere orgoglioso del percorso fatto, affiancato da tante persone serie, che hanno collaborato con me e mi hanno sostenuto.
Voglio quindi ringraziare tutti: gli assessori e i consiglieri delle mie due amministrazioni, i dipendenti comunali che mi hanno supportato e sopportato, le associazioni, i comitati, i tanti volontari che hanno condiviso con il Comune idee e iniziative, tutti i cittadini che in questi anni mi hanno spronato manifestandomi stima ed appoggio e anche chi, con critiche costruttive, mi ha permesso di crescere.
Da domani lascio il posto ad un altro sindaco, al quale auguro fin da ora buon lavoro. Martedì mattina, chiunque sia il vincitore, sarò felice di accompagnarlo in Comune per un doveroso passaggio di consegne, ricordandogli che dovrà essere il sindaco di tutti, lavorare non per dividere ma per unire e ricucire quelle crepe che questa tornata elettorale può avere aperto.
Per ultimo concedetemi uno sfogo: in questi anni posso dire, con tutta onestà, di aver sempre operato con il massimo impegno e la massima buona fede, cercando di fare il meglio per la mia Comunità, senza interessi personali ed imposizioni di terze persone. Contrariamente a quello che si vuol far apparire, a Barga la libertà e la democrazia non sono mai mancate e spero mai mancheranno: per questo ero certo che oggi sareste andati in tanti a votare esprimendo la vostra miglione scelta, per il futuro del nostro Comune.
GRAZIE BARGA!!!”