Il 26 maggio prossimo sarà il giorno che deciderà le sorti politiche del comune di Barga per i prossimi cinque anni. Per l’intera giornata di domenica 26 si vota per le elezioni europee, ma soprattutto, cosa che più conta per tutti noi, per il rinnovo del sindaco ed il consiglio comunale.
A giocarsi la poltrona di primo cittadino di Barga saranno stavolta in quattro e per la prima volta nella storia del nostro comune è candidata alla carica di sindaco anche una donna, l’attuale vice sindaco Caterina Campani. Campani, sostenuta da una lista civica con appoggio del centro sinistra (PD e Rifondazione); c’è poi Simone Simonini sostenuto da una lista civica con appoggio di Lega e Forza Italia; della partita anche il consigliere comunale uscente Luca Mastronaldi con una lista civica che ha anche l’appoggio di Fratelli d’Italia; infine la lista civica che candida Francesco Feniello, ex presidente dell’ASBUC di Barga.
Il Giornale di Barga, nella sua versione cartacea, ha realizzato alcune pagine speciali dedicate alle elezioni comunali. Riportano, tra le altre cose, anche le interviste realizzate con tutti e quattro i candidati alla carica di sindaco.
Vogliamo proporle anche su Il Giornale di Barga e della Valle del Serchio, nel solito ordine in cui troverete i loro nomi ed i simboli delle loro liste, nella scheda elettorale. Dopo Francesco feniello è la volta di Simone Simonini
Chi è Simone Simonini
Simone Simonini ha 34 anni ed è diplomato in amministrazione, finanza e marketing. Al momento vive a Molazzana con la sua compagna di vita, ma a Barga abitano tutt’oggi parte dei suoi familiari e a Fornaci ha abitato in gioventù, frequentando qui elementari e medie.
Da poco ha concluso la sua esperienza lavorativa, e ad oggi, non vorrebbe intraprendere nuovi percorsi lavorativi, per potersi i dedicare a tempo pieno (in caso di vittoria) al Comune di Barga e ai suoi cittadini
Per quanto riguarda la sua esperienza politica, è stato Consigliere Comunale a Molazzana, dove ha seguito con delega protezione civile, politiche giovanili, viabilità, e servizio idrico, e due volte Consigliere Provinciale a Lucca, dove attualmente è vicepresidente della commissione edilizia scolastica. A livello politico ha avuto un’unica tessera di partito, quella della Lega di Salvini dove ha svolto il ruolo di Commissario, e tutt’oggi svolge il ruolo di Segretario per la Media Valle e Garfagnana.
“Ho deciso di inseguire questa avventura politico/amministrativa su Barga – spiega – per portare il vero cambiamento in un territorio a me caro.
Mi candido a Barga per invertire una tendenza consolidata nel tempo nella gestione della cosa pubblica, con lo slogan libertà, sviluppo, e cambiamento. Anche per questo vorrei essere da esempio soprattutto per i più giovani”
Il suo motto: “con la gente, tra la gente, per la gente”.
Intervista a Simone Simonini
In caso di vittoria, quale sarà la sua politica nei confronti del progetto del gassificatore di KME?
“Abbiamo sempre ribadito con continuità e rispetto, senza mai cambiare parere, che stavamo e stiamo con le autorità e gli enti preposti dello stato italiano, quali addetti alla regolamentazione della salute di noi cittadini.
Diremo si, se ci saranno tutte le idonee garanzie, diremo no se questo dovesse venir meno.”
Oltre alla questione gassificatore, quali saranno gli impegni prioritari della sua Amministrazione comunale?
“La nostra amministrazione non incentrerà tutta la sua politica sul pirogassificatore, ci sono serie proposte su: turismo, (un marchio R per Barga), Sanità (difesa del presidio ospedaliero), decoro ordinario, lavoro (inteso come impresa agevolata), baratto amministrativo (utile per sconti su tasse da parte delle famiglie in difficoltà), rilancio dell’attività sportiva nel Comune, importanza alle associazioni, sicurezza e immigrazione, una casa per gli animali (gattile/canile) e molto altro”.
Quale il suo maggior pregio? E quello dei suoi avversari?
“Il mio migliore pregio credo che sia la coerenza, il coraggio, e nonostante la giovane età l’esperienza visto il mio attivismo e i ruoli già ricoperti. Non conosco cosi nel dettaglio gli avversari, ma mi complimento per la voglia di essere scesi in campo in prima persona.”
Quale il suo maggior difetto? E quello dei suoi avversari?
“Il mio peggior difetto è la testardaggine e il non essere mai puntuale. Quello degli avversari non posso valutarlo così nel dettaglio”.
In sostanza, perché gli elettori del comune di Barga dovrebbero votare lei e la sua lista?
“Credo che Barga abbia bisogno di un cambiamento, del vero cambiamento, che possa trattare tutti e tutte le materie in egual modo. Noi ci presentiamo con il sostegno pieno di Lega e Forza Italia, così da avere un chiaro indirizzo politico. I cittadini di Barga ne possono stare certi: con la mia vittoria avranno un Sindaco a tempo pieno”.
Tag: Comune di Barga, elezioni comunali, simone simonini, prima barga
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