Si parte tra pochi giorni (30 aprile e 1 maggio) con la manifestazione espositiva più importante della Valle, il “Primo Maggio a Fornaci”. Una edizione che come sempre sarà ricca di eventi in cui si celebrano i 59 anni della manifestazione. E’ infatti dal 1960 che il Primo Maggio a Fornaci richiama ad ogni nuova edizione migliaia di visitatori e centinaia di espositori provenienti da tutta la regione, che portano in mostra auto, moto, mezzi agricoli e per il lavoro, mezzi per il tempo libero e per il campeggio; fiori, piante e ortaggi; prodotti tipici.
Lo abbiamo detto tante volte e non ci stancheremo mai di ripeterlo: “Primo Maggio a Fornaci” fa parte della storia della crescita, dell’affermarsi e dello sviluppo della Valle. Più che mai in questi anni difficili che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo; coinvolge l’intero paese, attrae migliaia di persone da ogni dove, unisce domanda e offerta, apre le porte a novità e simboleggia l’arrivo della bella stagione. Porta il mondo a Fornaci e Fornaci nel “mondo”.
Come sempre la realizzazione di un evento di tale portata sarà possibile grazie al significativo impegno del comitato Primo Maggio che fa un lavoro encomiabile; al supporto dell’amministrazione comunale, sommato all’impegno di numerose realtà locali che credono e contribuiscono al successo ed alla qualità del Primo Maggio a Fornaci.
Proprio con il presidente del comitato, Nicola Barsotti, a pochi giorni dalla festa abbiamo fatto il punto della situazione.
“Siamo alla edizione numero 59 e ci stiamo avvicinando e preparando ad un altro importante anniversario: 60 anni di storia – ci dice – Come di consueto stiamo portando avanti i preparativi per l’edizione corrente, mentre con un occhio di riguardo siamo già proiettati al prossimo taglio del nastro che sancirà le nostre “nozze di diamante”, un importantissimo traguardo che merita di essere celebrato con iniziative speciali.
Anche questa edizione però non mancherà di elementi di novità, che abbiamo inserito all’interno della festa, senza allontanarci dalla natura espositiva che è ormai collaudata e rimane ogni anno gradita a tutti i visitatori.
Il successo comunque, lo dobbiamo ricordare, non è solo merito delle scelte dell’organizzazione, ma è anche frutto dell’impegno e della professionalità che i nostri espositori dimostrano, anno dopo anno, presentando al pubblico le novità e le avanguardie della tecnologia. Ognuno di loro espone, per il proprio settore merceologico, ciò che di meglio ha da offrire, talvolta con la presenza di specialisti e tecnici provenienti anche da fuori regione, incaricando hostess, rappresentanti, merchandiser e comunque in ogni caso affrontando uno sforzo notevole in termini economici ed organizzativi, nonostante i tempi di crisi come quelli che la nostra economia sta vivendo.
Quindi, accanto alle storiche presenze, continuano ad inserirsi nuove attività e nuove proposte, a conferma che la “vetrina” di Fornaci di Barga rimane un palcoscenico ambito, al quale ci sentiamo in dovere, come organizzatori, di non far mai mancare un nutrito pubblico”.
E’ una grande festa che si svolge però in momento delicati per il territorio…
“E’ delicata la situazione che la nostra cittadina purtroppo sta attraversando: crisi occupazionale, difficoltà per il settore commerciale e problemi ambientali all’orizzonte come il forte ed acceso dibattito sulla questione gassificatore. Ci auguriamo che a breve il nostro centro possa riacquistare il suo ruolo di centralità per il commercio e le attività produttive della nostra Valle, quello che riesce a rivivere ogni anno nei giorni della nostra Festa”.
Qualche anticipazione sull’edizione 2019?
“Nella serata di martedì 30, non poteva mancare il consueto appuntamento con l’angolo Slow Food, per la degustazione dei prodotti tipici, in collaborazione con l’Antica Norcineria di Bellandi e con l’Associazione Culturale Polentari di Filecchio, a partire dalle 19. La degustazione è come sempre gratuita e sarete tutti nostri graditi ospiti.
Nella giornata del 1° maggio è confermata la presenza del servizio gratuito di navetta, messa a disposizione dei visitatori a partire dall’area del Chitarrino e ritorno, in quanto Via della Repubblica, sarà opportunamente chiusa al traffico.
All’interno della ex Scuola Elementare, e più precisamente nei locali del “Circolino”, quest’anno sarà allestita una mostra di giocattoli d’epoca provenienti da una collezione privata. Ringraziamo sin d’ora l’appassionato collezionista Mauro Zanatta per la disponibilità dimostrata rendendo visibili a tutto il pubblico i rari pezzi della sua raccolta. Nei locali della palestra allestiremo di nuovo “I sapori della nostra terra”, angolo dedicato ai prodotti tipici giunto alla sua terza edizione. Saranno qui presentate produzioni selezionate (in parte locali): vino, olio, miele, salumi, formaggi, tartufi e molto altro. Ne siamo molto soddisfatti perché anno dopo anno sta riscuotendo un crescente successo, grazie anche all’accurata ricerca dei vari produttori che attirano i buongustai più esigenti.”
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