Il XXV Aprile a Sommocolonia e Barga

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Forse non la gente che si era vista lo scorso anno, ma comunque è stato discreto di certo l’afflusso a Sommocolonia per la speciale giornata dedicata a ricordare il senso del XXV aprile in un modo sempre diverso ed originale nonostante ormai così avvenga da diversi anni a questa parte. E’ tornata infatti ieri la “Passeggiata della Libertà” organizzata dalla Pro Loco con Arca della Valle e Comune di Barga, che dal piazzale Matteotti di Barga raggiunge, dopo una bella camminata lungo l’antica mulattiera, il paese di Sommocolonia.

Altra gente è poi salita a Sommocolonia in auto successivamente e così anche ieri il piccolo borgo è stato animato dalla presenza di tante persone.

In paese c’è stato ovviamente anche un momento istituzionale con la deposizione della corona di alloro al monumento ai caduti partigiani di Monticino (ed al ricordo del tenente John Fox), al monumento ai caduti in piazza della Chiesa di Sommocolonia ed alla Rocca di Sommocolonia. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Barga insieme all’ANPI, l’associazione dei partigiani, ha visto anche la comunicazione da parte del rappresentante di ANPI, Vincenzo Cardone, circa l’intenzione dell’associazione, nel 2020, di restaurare il monumento di Monticino in occasione dei suoi 75 anni. Al comune sono state simbolicamente presentate due ipotesi di progetto affinché le lasci in eredità all’Amministrazione Comunale che verrà con la quale verranno poi presi i contatti per cercare di realizzare i lavori.

Le celebrazioni hanno visto coinvolti i militanti dell’ANPI, ma anche i rappresentanti del Gruppo Alpini di Barga  oltre che ovviamente l’Amministrazione Comunale. Il tutto alla presenza della Banda Luporini di Barga.

Per la parte più rilassata e ricreativa della giornata, una Sommocolonia non illuminata da un grande sole, ma comunque senza pioggia fino al tardo pomeriggio, ha accolto la gente che ha scelto il paese per questa giornata. Per la parte gastronomica i piatti serviti dall’Associazione Ricreativa Sommocolonia e, a dar manforte, lo stand dei Polentari di Filecchio. La giornata è andata avanti nel più classico stile della scampagnata con tanto di buona musica.

A Barga invece, nella solita mattinata c’è stata una cerimonia a suo modo comunque alternativa  organizzata dal Gruppo di Barga dell’ Associazione Nazionale Alpini e dalla locale Associazione Militari in Congedo. Per ricordare  in particolare i 281.000 soldati Italiani, che hanno perso la vita, durante l’adempimento del loro dovere, durante la seconda guerra mondiale; sia prima che dopo l’alleanza con la Germania; combattendo dal 10 luglio 1940 fino all’ultimo fatto d’arme combattuto in pianura Padana, contro l’ Esercito Tedesco e conclusosi il 23 Aprile del 1945.

La cerimonia si è svolta presso il Parco degli Alpini: sono state deposte una corona d’alloro, presso il Monumento ai caduti alpini ed un cuscino di fiori alla base della targa che riporta i nomi dei soldati barghigiani caduti durante la seconda guerra mondiale.

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Commenti

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  1. Roberto Conti, Presidente A.M.C. Barga


    Caro Direttore, con questo tuo bell’articolo mi dai l’ opportunità di specificare che la Cerimonia Commemorativa che è stata organizzata, congiuntamente dall’ Associazione Militari in Congedo e dal Gruppo di Barga dell’ Associazione Nazionale Alpini, a Barga, non aveva nessuna intenzione di essere alternativa o sostitutiva di quella organizzata a Sommocolonia, ma, casomai, complementare.
    Ringraziandoti per la meritoria opera di informazione, che continuamente svolgi, ti invio calorosi saluti, oltre che miei personali, dell’ intera Associazione che rappresento.

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