Ha riscosso un gran successo di partecipanti “Io cintura rosa – Corso Femminile Antiaggressione” promosso dalla Commissione Pari Opportunità, il Comune di Barga e l’associazione sportiva Goshin-Do Karate. Sono state oltre 50 le donne e le ragazze che hanno preso parte alla prima lezione, salutata anhe dal vice sindaco Caterina Campani e dalla presidente della Commissione Pari Opportunità, Elena Barsanti. Segno questo di grande attenzione verso un problema purtroppo sempre più reale: la violenza nei confronti delle donne vittime troppo spesso e sempre di più, di aggressioni se non di peggio.
C’è insomma la volontà di non subire passivamente questo fenomeno crescente e di fare qualcosa per avere almeno le nozioni basilari per difendersi od uscire da una brutta situazione.,
Il corso si tiene presso la palestra delle Scuole Medie in Località Canteo ogni mercoledì dalle ore 20 alle 21 a partire da mercoledì 6 marzo.
Lo scopo di questo breve corso, di totali quattro incontri, è di sensibilizzare le partecipanti, attraverso lo sviluppo di alcuni meccanismi psicofisici, a prevenire situazioni rischiose o contrastare aggressioni non previste; e della consapevolezza di poter limitare i danni qualora si fosse costrette ad agire per vincere una violenza non giustificata. Nella maggior parte dei casi, infatti, la fiducia in sé stesse è il segreto per un’autodifesa più efficace.
Dopo il primo appuntamento del 6 marzo scorso, nelle prossime sedute il corso sarà articolato come segue: mercoledì 13 marzo (i contrattacchi di pugno di gomito e di gamba); mercoledì 20 marzo (Liberazione da vari tipi di presa); mercoledì 27 marzo (i punti sensibili e breve ripasso)
Per informazioni: Elena Barsanti (Presidente CPO Barga) 3484076125 o cpo.barga@gmail.com
Primo Petruzzi
11 Marzo 2019 alle 18:25
Una gran bella iniziativa che si svolge da qualche tempo e che ha una importanza fondamentale per aiutare le donne ad affrontare queste terribili azioni di violenza di genere. Un ringraziamento alla associazione Goshin Do Karate che si prodiga con spirito di sacrificio nel fornire il giusto addestramento alle nostre donne per sapersi difendere correttamente. Una sola cosa mi chiedo, come mai anche l’altra associazionie presente sul territorio, mi riferisco al judo club di fornaci, non partecipa alla ralizzazione di questi eventi? sarebbe carino che queste cose si svolgessero anche a Fornaci potrebbero aiutare molto.
Commissione pari opportunità
14 Marzo 2019 alle 6:45
Il Judo Club di Fornaci ha collaborato con la Commissione Pari Opportunità con un corso simile due anni fa. Mentre l anno scorso è stato coinvolta la palestra di Castelnuovo e questo anno si collabora con Goshin Do Karate di Barga
Alfio
12 Marzo 2019 alle 15:58
Intanto caro sig. Petruzzi, prima di parlare di judo La invito a comprendere la differenza che c’è tra Judo e Karate. Forse avrà più chiaro il motivo per il quale l’inizIativa volta alla tutela delle donne è maggiormente calzante alla disciplina del Karate. Nel Karate si può usare il pugno ed il calcio mentre il Judo presuppone il contatto con l’avversario. Semplicemente questo, credo, sia il motivo che spiega la sua insinuazione, senza scomodare il professor Kano o l’isola di Okinawa. Sono sicuro che, gli amici del judo, hanno già intrapreso nel passato e lo faranno nel futuro, azioni lodevoli che, non necessariamente debbono essere pubblicizzate. E si ricordi di Confucio:”prima la nazione,poi il mondo “