Un puzzle di tante storie, quelle che circondano il Filecchio Calcio femminile, in grande percentuale belle, importanti e significative, che cimentano sempre più un gruppo granitico.
Quando non è solo calcio come nel caso di Carolina Angeli, che si laurea in Giurisprudenza ; oppure quando come Nseka Tilde che alla giovane età di 40 anni diventa portiere titolare perché l’ASD è in difficoltà in quel ruolo; oppure come per Benedetta Cosimini che per motivi di lavoro ha dovuto abbandonare; o alcune lucchesi che per amicizia sono venute a far parte dell’ASD Filecchio, pur scendendo di categoria. Casi come i chilometri percorsi da Jasmine Franchi di Vagli che le sue compagne non le cambierebbe nemmeno con la rappresentativa regionale.
Sarebbe doveroso una citazione per ogni componente della rosa, ma lo stralcio di vita calcistica emblematica per spirito di squadra, risvolti affettivi, ribellione verso le avversità è quello che dall’ottobre 2017 ha ancor più formato il carattere di Lisa Jasmine Marchetti, portiere titolare del Filecchio femminile.
Lisa, venti anni, fin dall’inizio facente parte inossidabile di questo gruppo di ragazze, ha avuto un problema fisico a tutte e due le anche che le impedivamo la normale attività sportiva e conseguentemente di godere delle emozioni del campo. Per oltre un anno fuori dal campo, è stata però sempre la prima tifosa, la motivartici per tutte e l’esempio che con tenacia si possono ottenere grandi risultati.
Il suo, quello di guarire, è dovuto passare per due operazioni, ma (prima e tutt’ora) fondamentale, oltre a quello scontato familiare, è stato il sostegno professionale e psicologico di Umberto Carrara, fisioterapista e amico, che con indubbie capacità ha accompagnato passo dopo passo Lisa ai due interventi perfettamente riusciti, eseguiti dal prof. Paolo Di Benedetto in clinica ad Udine.
Due interventi pronosticati con tempi di recupero lunghi, ma grazie alle cure di Umberto, alla cocciutaggine di Lisa ed all’affetto delle compagne, domenica 3 marzo, dopo diciotto lunghi mesi, Lisa è tornata proprietaria della maglia numero 1 del Filecchio calcio femminile, fra un misto di gioia e di emozione generale. Per lei una liberazione poter entrare in campo finalmente senza stampelle e poter contribuire insieme alle sue compagne ad un risultato positivo della squadra. E positiva è stata anche la sua prestazione, impreziosita da movimenti atletici che testimoniano il suo pieno recupero. Brava, Lisa… bentornata!
Tag: Filecchio, umberto carrara, filecchio calcio femminile, lisa jasmine marchetti
Lascia un commento