E’ iniziata stamattina l’operazione per il taglio dei platani malati del Fosso. Questo luogo, biglietto di ingresso per chi arriva a Barga, perde un altro pezzetto della sua bella immagine con il taglio alla fine di cinque dei vecchi platani. Un danno di immagine notevole anche se inevitabile, come hanno spiegato l’assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti ed il sindaco di Barga, Marco Bonini, entrambi presenti stamani per osservare le operazioni in corso. Il taglio delle piante, dopo il Fosso, riguarderà anche un platano in via Pascoli, nei pressi dell’agraria e dopo il taglio delle piante la ditta incaricata dei lavori, la Centro Legno ambiente, procederà anche alla potatura degli altri esemplari, cura per cercare di arginare l’avanzare del cancro colorato che ha condannato i cinque esemplari che saranno abbattuti in questi giorni.
Come ci dicono gli amministratori barghigiani, dopo la rimozione degli esemplari malati, che dovrà riguardare anche le radici e dopo la cura delle piante rimaste, è intenzione del Comune procedere al riposizionamento di nuovi platani, di esemplari cosiddetti indenni che dovrebbero sopravvivere alla peste colorata e dare continuità in qualche modo alla storia ed all’immagine dei platani del Fosso. Anche se comunque ci vorrà parecchio tempo per rivedere i platani come sono adesso.
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Tag: cancro colorato, barga, Fosso, platani
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