BARGA – Partiranno entro la fine di marzo i primi lavori riguardanti una imponente operazione di efficientamento energetico, realizzata grazie al project financing, dall’Amministrazione Comunale. L’abbiamo più volte annunciata, ma ora siamo all’atto conclusivo, anzi all’inizio di quello operativo, del progetto riguardante la pubblica illuminazione e le centrali termiche degli edifici comunali. Un progetto la cui gara è stata vinta da Engie Servizi in ATI con Idea Luce che investirà in questa operazione 2,135 milioni di euro permettendo un risparmio a livello energetico e quindi ambientale di notevole portata: un efficientamento energetico del 69% per quanto riguarda il minor utilizzo di energia elettrica pari ad un risparmio di tonnellate equivalenti petrolio (tep) l’anno di CO2 di 498,21; ed un risparmio per quanto riguarda il consumo energetico per il riscaldamento del 10,64% pari ad un risparmio di 18,22 tep l’anno. Ma sarà anche un notevole risparmio a livello di costi ovviamente.
“E’ forse il progetto più importante che è riuscita a realizzare questa amministrazione in questo mandato – ha detto in proposito il sindaco Marco Bonini che ha presentato l’operazione insieme all’assessore all’ambiente Giorgio Salvateci, all’ing. Alessandro Donnini per l’ufficio lavori pubblici ed ai rappresentanti di Engie Servizi – e siamo molto soddisfatti di chiudere la nostra esperienza lasciando in eredità un progetto di notevole portata che vedrà grandi investimenti per migliorare la pubblica illuminazione, porterà da subito un risparmio sui costi che il comune pagava ogni anno per luci pubbliche e riscaldamento di alcuni edifici pubblici (da 420 mila euro l’anno ad una tariffa corrisponda alla ditta vincitrice dell’appalto di 387 mila euro annui) ma soprattutto restituirà tra 15 anni, al termine della convenzione, un sistema in grado di garantire per altri dieci anni un risparmio rispetto ai costi di circa il 69% e notevoli benefici per l’ambiente”
Il progetto prevede la riqualificazione totale di tutti i circa 1800 punti luce del comune con l’arrivo di nuove luci a led con una drastica riduzione dei consumi; il posizionamento su tutto il territorio comunale di nuovi 50 punti luce; la messa a norma o la sostituzione di alcune linee di luce pubblica e la trasformazione di tutti i quadri elettrici con alla fine una drastica riduzione anche dei costi di manutenzione grazie alluso di sorgenti luminose con maggiore vita media; la limitazione della dispersione luminosa, ma anche la riqualificazione architettonica e di ambiente dei punti lucei; nel senso che ci saranno illuminazioni ad hoc per strade ad alto scorrimento così pure per i centri abitati ed i centri storici, a diverse intensità di luce, ma si presterà attenzione anche alla stessa immagine dei punti luminosi; sarà inoltre realizzato il telecontrollo di tutto l’impianto di illuminazione pubblica riducendo anche le capacità di intervento sui guasti I nuovi corpi illuminanti sono comunque garantiti per una vita utile superiore alle 100000 ore (in funzionamento h24).
Per quanto riguarda le centrali termiche (l’investimento sarà rispetto agli oltre 2 milioni totali di mezzo milione di euro)saranno 17 in tutto gli interventi di efficientemente energetico previsti in vari edifici pubblici che si aggiungono a quelli già realizzati dal Comune grazie al fondo Kyoto ad esempio alle scuole medie di Fornaci ed alla primaria di Barga con in alcuni casi interventi di solo adeguamento ed efficientemente energetico ed in due casi anche con la totale demolizione e la ricostruzione ex novo delle centrali termiche. Il tutto comunque dotato anch’esso di sistemi di telecontrollo elettronico.
Non ci saranno, come è stato garantito, rispetto alla quota pagata annualmente dal comune, altri costi di gestione o altre spese da sostenere da parte dell’ente, in quanto tutti i costi sono a carico della ditta appaltatrice che riuscirà a ripagare l’investimento grazie appunto ai risparmi energetici ottenuti. Il tutto per un canone annuo che dovrà corrispondere il comune per i prossimo 15 anni di circa di circa 380 mila euro: meno 60 mila euro rispetto ai costi di gestione e consumi di illuminazione e centrali termiche sostenuti fino ad ora da comune ogni anno. Con un eredità di risparmio e ambientale per le future amministrazioni che sarà poi per un meno 69% tra quindici anni.
“Significa che noi – spiega meglio il sindaco – pagando qualche cosa di meno rispetto al passato ci troveremo completamente rinnovato ed efficientato tutto il sistema di pubblica illuminazione ed anche quello delle centrali termiche con alla fine un grande risparmio anche ambientale oltre che di soldi ed un sistema molto più funzionale..
Dunque miglioramento ambientale, tecnico, di riscaldamento; un miglioramento in tutti i sensi…”
I primi interventi, come detto, saranno il posizionamento dei nuovi punti luce che interesseranno varie zone del comune di Barga. Tra le aree più interessate, la zona del Piangrande a Barga e via della Repubblica e Fornaci in particolare, ma tutto il territorio vedrà arrivare nuove luci, garantiscono gli amministratori di Barga con in testa l’assessore Giorgio Salvateci.
PER VISIONARE I DETTAGLI EL PROGETTO CLICCA QUI: 190211-005A-PRESENTAZIONE BARGA
Tag: centrali termiche, engie servizi, Comune di Barga, illuminazione
Luigi
15 Febbraio 2019 alle 14:55
Io comincerei dall’illuminazione tra Fornaci di Barga e Ponte all’Ania che ha visto la Grande Guerra…